Satriano (CZ): accoglienza straordinaria per il Cardinale Don Mimmo Battaglia (Foto)
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Un ritorno emozionante nella sua città natale
venerdì scorso, il borgo di Satriano si è trasformato in un palcoscenico di gioia e commozione per accogliere Don Mimmo Battaglia, Arcivescovo di Napoli, recentemente elevato a Cardinale nel concistoro del 7 dicembre presieduto da Papa Francesco. Quello che doveva essere un incontro semplice si è rivelato un evento di grande partecipazione: centinaia di fedeli, autorità civili e militari, e numerosi sacerdoti hanno gremito la Chiesa di Santa Maria d’Altavilla, luogo simbolo per il Cardinale. Tra le personalità presenti alla cerimonia, anche il Sottosegretario Wanda Ferro, che ha voluto omaggiare l’illustre concittadino con la sua presenza.
Un omaggio alla speranza e alla pace
Durante la celebrazione eucaristica, Don Mimmo ha ripercorso momenti significativi della sua vocazione, a partire dalla sua ordinazione sacerdotale del 6 febbraio 1988, avvenuta proprio nella chiesa parrocchiale di Satriano. Con parole intrise di emozione e forza, ha ricordato:
"Si diventa preti attraverso le strade, le persone e gli accadimenti della vita."
Tra i temi centrali del suo messaggio, la speranza, simbolo del Giubileo 2025, e la pace, intesa come un impegno concreto per costruire ponti e abbattere muri. Don Mimmo ha sottolineato:
"Abbiamo bisogno di uno sguardo nuovo, di mani che sappiano incontrare e di cuori disarmati capaci di abbracciare il mondo intero."
Il legame con gli ultimi
La sua esperienza come "sacerdote di strada" ha arricchito il discorso di testimonianze vive, come il racconto di una donna povera di Napoli che, raccogliendo elemosine, ha donato tutto per aiutare altri bisognosi.
"Solo i poveri sanno sognare anche per conto terzi," ha detto con convinzione, ricordando che la fede vera si vive "sulla strada, non nelle sacrestie."
Un momento storico per Satriano
Il sindaco Massimiliano Chiaravalloti ha espresso l’orgoglio della comunità nel rendere omaggio al suo concittadino più illustre, sottolineando l'importanza dell'evento:
"Satriano rende omaggio al suo cittadino più brillante. È un momento storico che la Chiesa di Catanzaro-Squillace non viveva da 500 anni."
Un finale tra emozioni e festa
L’incontro si è concluso con momenti di festa e vicinanza tra Don Mimmo e i fedeli nei locali del centro giovanile. Con una battuta che ha strappato sorrisi, il Cardinale ha salutato la comunità:
"La messa è finita, andate in pace. Ma stasera la pace è finita, è andata a messa!"
Satriano non dimenticherà facilmente questo giorno, che ha unito fede, emozioni e un forte messaggio di speranza per il futuro.