Sanremo 2013 :nella serata SanremoStory trionfa Antonio Maggio tra le Nuove Proposte

venerdì 15 febbraio, 2013

SANREMO, 16 FEBBRAIO 2013 - Il Festival ha omaggiato il suo passato nella quarta serata dedicata alla storia di Sanremo, ma non solo. E' stato proclamato, infatti, il vincitore nella Categoria Giovani : Antonio Maggio. La sua "Mi piacerebbe sapere" ha conquistato il primo posto tra le Nuove Proposte avendo la meglio sul favorito alla vittoria finale Renzo Rubino, che è stato premiato invece dalla sala stampa con il Premio della Critica Mia Martini.[MORE] L'ennesima vittoria dei reality visto che Antonio Maggio è l'ex- voce degli Aram Quartet trionfatori della prima edizione di X-Factor. Seconda Ilaria Porceddu, anche lei voce scoppiata ad X-Factor , terzo Renzo Rubino e quarto posto per il gruppo de I Blastema. Premio al miglior testo tra i giovani a Il Cile per il brano "Le parole non servono più".

SANREMOSTORY: Nella serata della nostalgia i Campioni si sono esibiti in rivisitazioni, alcune riuscite altre meno, di brani storici. La prima è stata Malika Ayane che, accompagnata da due ballerini, ha cantato un classico senza tempo del 1969 "Cosa hai messo nel caffè". Promosso su tutti Simone Cristicchi che ha ricordato Sergio Endrigo con "Canzon per te". Non male le "amiche di Maria" Emma Marrone e Annalisa che hanno proposto una versione pop moderna di "Per Elisa", un classico datato 1981. Immancabile il ricordo a Lucio Dalla con "Piazza Grande" ricantata per l'occasione da Daniele Silvestri. Geniali Elio e le Storie Tese che hanno chiamato Rocco Siffridi per duettare sulle note di "Un bacio piccolissimo", mentre Marta sui Tubi hanno proposto "Nessuno" accompagnati dalla meravigliosa voce di Antonella Ruggiero. Marco Mengoni si è confrontato con "Ciao Amore Ciao" di Luigi Tenco, canzone esclusa da Sanremo 1967 e che forse fu la causa del tragico gesto del cantautore. Poco riuscita la rivisitazione di Chiara sulle note di "Almeno tu nell'universo", brano di Mia Martini del 1989 che arrivò solo ottava quell'anno. Tra un'esibizione e l'altra non sono mancati i siparietti di Luciana Litizzetto, meravigliosa nella versione Caterina Caselli con tanto di caschetto dorato. La serata è poi proseguita con Raphael Gualazzi che ha proposto una versione jazz di "Luce" di Elisa, Simona Molinari con "Tua", mentre gli Almamegretta si sono presentati sul palco senza Raiz che per motivi religiosi, da poco si è convertito all'ebraismo, non ha potuto cantare.
Emozionante il ritorno di Pippo Baudo sul palco dell'Ariston, che a distanza di anni ha nuovamente baciato la Litizzetto sulle labbra. Inaugurata poi la statua - ricordo a Mike Bongiorno tra gli applausi del pubblico dell'Ariston e la gente presente per le strade di Sanremo. Super ospite Stefano Bollani che ha regalato uno dei momenti più alti, musicalmente parlando, di tutto questo Festivale sul finale il cantautore portoghese Caetano Veloso. Presentata anche la giuria di qualità, chiamata ad esprimere il proprio voto da questa sera e composta da Nicola Piovani, presidente, e poi Eleonora Abbagnato, Stefano Bartezzaghi, Cecilia Chailly, Claudio Coccoluto, Serena Dandini, Paolo Giordano, Nicoletta Mantovani e Rita Marcotulli. Giuria che dovrà far a meno di Carlo Verdone, che ha dato forfait all'ultimo minuto ed è stato sostituito questa sera da Neri Marcorè e domani da Beppe Fiorello.

Emanuele Ambrosio

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