Sangritana: dopo 8 anni collega tre regioni, ma non ottiene Bologna Centrale
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LANCIANO (CH), 12 DICEMBRE 2013 – Ritorna una nuova/vecchia tratta lungo l’Adriatica ferroviaria: la compagnia Sangritana riottiene, dopo ben 8 anni, la tratta Termoli – S.Benedetto del Tronto che collega di fatto tre regioni, Molise,Abruzzo e Marche. L’obiettivo della Sangritana è un collegamento verso Bologna Centrale che però la RFI – rete ferroviaria italiana – ha negato, concedendo al massimo la stazione di Bologna Arcoveggio.
L’annuncio della nuova linea è stato dato oggi dal presidente della Ferrovia Adriatico Sangritana di Lanciano, Pasquale di Nardo che ha anche annunciato l’avvio della tratta per lunedì 16 dicembre con l’inizio dell’orario invernale dei treni; ma questa non è l’unica novità. [MORE]
Insieme alla nuova linea ferroviaria, infatti, sono stati rimodulati gli orari in modo da aggiungere più corse, da 34 a 38 treni giornalieri: un esempio è il nuovo treno delle 6:00 verso Vasto-San Salvo – arrivo per le 7:03 - con coincidenza per il pullman verso Lanciano a San Vito, o il treno delle 7:10 da Vasto- San Salvo per Pescara con arrivo per le 8:03 molto comodo agli studenti universitari.
Nonostante questa rivoluzione, Sangritana è rammaricata per il mancato ottenimento della stazione di Bologna Centrale, ‹‹è un atteggiamento offensivo per l’Abruzzo›› commenta Di Nardo ‹‹La Sangritana è una società moderna e non capiamo questo stupido ostracismo monopolista››. Di Nardo continua ricordando come la società si sia già mossa verso “il nord” per il Motor Show e il meeting di CI di Rimini, scelta che è stata apprezzata anche dal ministro dei trasporti, Maurizio Lupi, per questo, conclude Di Nardo, la società ricorrerà all’ Autority sulla libera concorrenza, mentre annuncia una nuova offerta per il collegamento Ancona – Foggia.
Erica Benedettelli
[immagine da notiziedabruzzo.it]