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Stendhal definì Varese la "Versailles di Milano" e altrettanto illustri viaggiatori la decantarono nell’arco dei secoli, affascinati dalle sue immense vallate che nascondono tesori naturali e storici di rara bellezza e notevole importanza storica. Destinazione prediletta della nobiltà e della borghesia lombarda che nel Settecento amavano trascorrere la villeggiatura nelle ville sulle colline del Sacro Monte, Varese è il polmone verde di Milano.[MORE]
L'intera area è costellata da paesaggi suggestivi e da ben nove laghi: il Maggiore, il Monate, il Comabbio, e poi i più piccoli Ghirla, Ganna, Ceresio, Delio e Biandormo. Niente folla, ma solo quiete e tranquillità, in un luogo emozionante e incantevole. Quale migliore occasione dell’imminente San Valentino per esplorare Varese e i suoi dintorni e scoprire i suoi gioielli nascosti come la Locanda dei Mai Intees, www.mai-intees.it, in passato dimora privata del XIV secolo, nella cittadina medioevale di Azzate, a pochi chilometri dalla città.
Un delizioso albergo di charme in posizione nascosta. Magnificamente ristrutturata con la sua combinazione di affreschi, mobili d’antiquariato e moderna tecnologia, la locanda offre 12 camere e suite, ognuna arredata diversamente dalle altre. Membro della catena internazionale di hotel "Chateaux & Hotels Collection" dello Chef Alain Ducasse, l’hotel propone una cucina raffinata all’interno del Ristorante Mai Intees. Per un San Valentino romanticissimo la locanda propone soggiorni nella formula Deluxe, Prestige e Gold, oppure il ristorante ha selezionato un speciale menù di San Valentino, un lusso accessibile a tutti, che prevede deliziose pietanze della tradizione regionale accompagnate da ottimi vini.
Silvia Ruscitto
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