San Valentino, 700 milioni di spesa complessiva. Festa degl'innamorati o del consumismo?

martedì 14 febbraio, 2012

MILANO, 14 FEBBRAIO 2012- Quest'anno, le coppie di innamorati che si accingono a festeggiare San Valentino, spenderanno circa 700 milioni di euro. Ad affermarlo, un'indagine svolta dall’Osservatorio di Telefono blu Consumatori. Secondo tale indagine, tra i regali che domani verranno fatti, i fiori rimangono un evergreen: scelti dal 70% degl'innamorati, anche sei in lieve flessione rispetto all'anno scorso.

Profumi e prodotti di bellezza sfioreranno il 32%. Invece, gioielli ed oro saranno preferiti nel 20% dei casi. Inoltre, sempre secondo l’Osservatorio di Telefono blu Consumatori, il 16% dei regali sarà un capo di biancheria intima. Cioccolatini e simili preferiti dal 18% degl'innamorati. In calo, quest'anno, i regali tecnologici e i capi d'abbigliamento. In calo le cene a due, effetto della crisi: 2 milioni, rispetto ai 2,5 milioni di due anni fa.

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In particolare, per l'Adoc, a causa del freddo e del gelo, l’innamorato dovrà spendere, a seconda dei casi, tra il 15-40% in più rispetto allo scorso anno per un mazzo di fiori, con un aumento in media di 3,60 euro per mazzo. Come ha affermato Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc, "Una vera stangata per tutti gli innamorati, considerando anche gli aumenti per gli altri prodotti. Una confezione di cioccolatini costa in media l’1,5% in più dello scorso anno, i peluche (+2%) e il ristorante (+5% con una spesa media di oltre 70 euro) anche registrano aumenti. Tra i regali più gettonati in rialzo, nonostante gli aumenti, i cioccolatini (+6%) e l’intimo (+3%). In crescita anche i prodotti per il benessere (+3%), forse in reazione allo stress causato dalla crisi. Si preferisce regalare qualche ora di relax e rilassamento che i soliti doni".

Continua il Presidente dell’Adoc, "Solo il 5% degli innamorati potrà permettersi di spendere oltre 200 euro per San Valentino. La maggior parte, il 77%, composto da coppie giovanissime e da coppie fino ai 30 anni d’età, non andrà oltre le 100 euro di spesa". Infine, conclude Carlo Pileri, "La festa è diventata praticamente inaccessibile per una coppia su tre, tanto che spesso l’unico regalo sarà un sms. Saranno milioni i messaggini inviati con il cellulare, per un volume d’affari che noi stimiamo sui 20 milioni di euro.”

In merito ai fiori, la Coldiretti ha calcolato che, per la ricorrenza di domani, verranno acquistati 15 milioni di fiori (scelti dal 48% degli innamorati) con una spesa di circa 50 milioni di euro, in flessione rispetto allo scorso anno per effetto della crisi e del maltempo. Inoltre, secondo quanto risulta dalle stime di Coldiretti, i fiori acquistati saranno prevalentemente di provenienza estera. I più richiesti: Orchidee e cymbium, provenienti soprattutto da Olanda, Colombia ed Ecuador, con un costo medio di 25 euro. Il costo delle tradizionalissime rose rosse a gambo lungo oscillerà, in media, tra i 5-7 euro l’una.

A tal proposito, come ha puntualizzato il presidente di Assofioristi-Confesercenti, Mario Selicato, “I nostri produttori, soprattutto quelli rinomatissimi della riviera di ponente in Liguria ormai da anni esportano la loro produzione, soprattutto verso l’Olanda, mentre i fiori acquistati qui in Italia sono per la maggior parte importati, e spesso proprio dall’Olanda stessa. Alcuni imprenditori liguri sono andati addirittura a produrre in Paesi del Centro America dove il clima consente produzioni di migliore qualità, soprattutto per quanto riguarda le rose a gambo lungo”.

Tuttavia, aggiunge Mario Selicato, “Nonostante tutto, i nostri fiorai sono riusciti a mantenere pressoché inalterati i prezzi. Ed anche in presenza di condizioni metereologiche che rendono più difficile il trasporto, i fiori arrivano comunque. A ridurre le vendite, non sono dunque le difficoltà per il maltempo o l’aumento di prezzo, quanto piuttosto la concorrenza di altri prodotti tradizionalmente regalati per San Valentino, a cominciare dai cioccolatini”. Secondo l'Osservatorio di Telefono blu Consumatori, invece, domani saranno consegnati oltre 12 milioni di rose, in testa quelle rosse, seguite dalle gialle e blu in crescita. Per una spesa di circa 60 milioni di euro.

Purtroppo, stando ai numeri, non mi resta che constatare che, San Valentino, è diventata una ricorrenza materialista. Poco ha a che fare con l'Amore, il quale si dovrebbe manifestare quotidianamente e non attenersi ed attendere una data del calendario, solo perchè le dinamiche del mercato spingono in tal senso.

Comunque sia, per far sì che il cadeau floreale ricevuto dall'innamorato/a duri il più a lungo possibile (visto anche l'esborso monetario), è consigliabile seguire il vademecum messo a punto dalla Coldiretti:

- Acquistare fiori in ottimo stato, senza ammaccature o foglie di colore scuro e con lo stelo abbastanza robusto.
- Giunti a casa accorciare il gambo tagliando i 3- 4 cm finali dello stelo, non con le forbici che schiaccerebbero i canali di transito dell’acqua all’interno del fiore, ma con un coltello affilato e con un taglio netto e obliquo.
- Cambiare l’acqua ogni giorno e fare attenzione che sia sempre fresca e pulita.
- Sciogliere nell’acqua un’aspirina o 3-4 gocce di candeggina per litro d’acqua al fine di impedire la formazione di batteri che ostruirebbero i canali per portare l’acqua al fiore.
- Evitare l’esposizione alla luce diretta e le correnti d’aria sia calda sia fredda e la vicinanza a fonti di calore.
- Tenere i fiori lontani dalla frutta che ne accelera la maturazione e ne accorcia la vita.

(Fonti: Adnkronos, AGI. Fotogrmma: Fontismemoranda.it)

Rosy Merola

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