Salerno, 22enne si suicida dopo litigio tra il padre e il fidanzato
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ASCEA, 17 MARZO 2015 - Una ragazza di 22 anni di Mandia, frazione di Ascea, in provincia di Salerno, non ha retto all’ennesimo violento litigio tra suo padre e il fidanzato e si è lanciata dal primo piano della propria abitazione. [MORE]
Stando alla ricostruzione dei fatti, domenica sera, Jessica Sacco, questo il nome della giovane, avrebbe deciso di farla finita mentre il padre e il fidanzato urlavano e se le davano di santa ragione all'interno del bar gestito dalla famiglia, che si trova al di sotto dell'appartamento nel quale abitava la ragazza.
La 22enne è precipitata nel vuoto proprio davanti agli occhi dei due uomini che da tempo avevano un rapporto conflittuale.
Il ragazzo domenica sera avrebbe ferito ad un occhio il suocero colpendolo con una mazza. Ferito anche il fratello della ragazza, che in quel momento si trovava al piano di sopra e non ce l’ha fatta a sopportare l’ennesima lite.
Jessica è stata prontamente soccorsa, e trasferita, a bordo di un'auto, all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove però è morta poco dopo.
Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Ascea e della compagnia di Vallo diretta dal capitano Alessandro Starace, che per tutta la notte hanno raccolto le testimonianze delle persone che hanno assistito al litigio. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha disposto l'esame autoptico sul corpo della ragazza, che è stato eseguito nel pomeriggio di oggi dal medico legale Adamo Maiese.
Jessica era una ragazza conosciuta da tutti, era anche candidata alle ultime elezioni amministrative nella lista «Per Ascea» appoggiata dal sindaco uscente Mario Rizzo, che la ricorda come «brillante ed intraprendente». «Una ragazza che aveva trovato il coraggio di restare nel suo paese e creare qualcosa nonostante mille difficoltà», ha concluso il sindaco.
(Fonte/foto: ilmattino.it)
Antonella Sica