Cerca

Saldi Milano, tra cali di vendite ed eco-befane

Rosy Merola
Condividi:
Saldi Milano, tra cali di vendite ed eco-befane
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

MILANO, 06 GENNAIO 2012- Nemmeno i saldi riescono a fare miracoli quest'anno. Infatti, secondo le prime stime di Federmodaitaliamilano, le vendite nella prima giornata di saldi sarebbero in calo del 3% rispetto all'anno scorso. In giro si vedono tante persone, la gran parte delle quali, si è limita a guardare alle vetrine, nonostante gli inviti accattivanti degli sconti fino al 70 per cento. [MORE]

Secondo Renato Borghi, presidente di Federmodaitaliamilano e vicepresidente di Confcommercio, "Il calo può essere interpretato non troppo negativamente se si considera che lo scorso anno l’avvio è stato in un giorno festivo. Ma un primo bilancio concreto lo si potrà solo all’inizio della prossima settimana. Bene sono andate le griffe e i migliori risultati di afflusso si sono avuti nelle arterie commerciali centrali".

Ad incidere negativamente su queste prime ore di saldi, oltre la crisi, anche il fatto che ancora la città di Milano è semivuota per effetto delle vacanze natalizie. Tutto questo, ha indotto buona parte degli esercenti a declinare l'invito di Palazzo Marino di tenere oggi e domenica le saracinesce dei negozi ininterrottamente dalle 7 alle 22.

In particolare, secondo un'indagine condotta da Federmodaitaliamilano tra i propri associati: il 70 per cento ha detto no all’ipotesi di vendite in nottata, dopo l’orario di chiusura. Invece il 90 per cento dei commercianti ha dichiarato che lavorerà domenica, con gli orari normali, giornata facoltativa di apertura.

Inoltre, a "rovinare la festa alle signore impellicciate e ai venditori di pellicce e pellami nel quadrilatero dello shopping", un blitz animalista in via Montenapoleone, ad opera di alune befane dell'associazione "Gaia animali & ambiente onlus", che hanno distribuito carbone nelle pelliccerie e alle signore impellicciate e caramelle a chi, invece, non indossava capi in pelle.

Tuttavia, se in città si registrano poche code, diversamente accade negli outlet fuori mano. Ad esempio a Serravalle, le presenze sono aumentate del 13 per cento.

(Fonti: La repubblica, Corriere della sera, Fotogramma: multimedia.quotidiano.net)
 

Rosy Merola


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Rosy Merola

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.