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Nel suo nuovo film Cohen racconta «L'eroica avventura di un dittatore che rischia la vita per garantire che la democrazia non sia mai imposta al paese che ama tanto opprimere».
Grande attesa per il nuovo lavoro di Sacha Boart Cohen, autore ed attore divenuto famoso grazie a film come “Borat” e “Bruno”. L’uscita è prevista per maggio 2012, il film sarà ispirato al romanzo “Zabidah & the King” , scritto da Saddam Hussein alcuni anni prima della sua esecuzione.[MORE]
La pellicola è ancora avvolta nel mistero ma, secondo indiscrezioni, sembrerebbe che il protagonista sia un dittatore arabo che lascia un sosia a palazzo e si assenti per girare il mondo accompagnato da una schiera di giovani aitanti signorine (cosa che sembra attualmente molto in voga nell’ambiente politico). Il set si divide tra New York, Siviglia e Marrakech.
Anche il titolo è tuttora incerto, le ipotesi più accreditate sono “the Dictator” o “Finchey dreams”. L’unica certezza è che Cohen, mago nei travestimenti, non si smentisce ed anche stavolta riesce a creare una maschera destinata a diventare un vero e proprio personaggio. Il look? Da vero dittatore: barba lunga e giacca colma di onorificenze e medaglie.
Film mai attuale come adesso: rievoca personaggi come Saddam e Gheddafi affrontando il problema della dittatura, purtroppo ancora molto presente, in chiave comica.
Allora non ci resta altro che attendere con pazienza l’ uscita del film, profezie Maya permettendo.
Stella Vannelli
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