Saccomanni: «Attività economica verso una graduale ripresa»
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MILANO, 30 OTTOBRE 2013 - «L'attività economica si é finalmente stabilizzata, avviandosi verso una graduale ripresa. Per il 2014, si confermano le prospettive di ripresa dell'attività economica». Così il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni nel suo intervento tenuto in occasione della Giornata mondiale del risparmio.
Inoltre, il ministro ha evidenziato che la contrazione del Pil nel 2013 é pari all'1,8% (a fronte del -1,7% stimato nel Def), mentre il Pil registrerà una crescità dell'1,1%. Saccomanni ha puntualizzato che: «La crescita del prodotto interno lordo si porterà su livelli ancora superiori a partire dal 2015, prefigurando una graduale chiusura dell'output gap, raggiungerebbe circa il 2% nel 2017».
In sostanza, per il ministro: «L'Italia ha le carte in regola per agganciare la ripresa e trarne appieno i vantaggi su crescita e occupazione. Occorre però tenere la barra dritta sull'equilibrio dei conti pubblici». Riguardo al ddl di Stabilità: «È ora all'esame del Parlamento che potrà introdurre le modifiche e i miglioramenti che riterrà opportuni. Dovrà tener conto anche delle osservazioni e dei suggerimenti della Commissione europea».
Saccomanni evidenzia: «Usciamo da una fase molto difficile e ora possiamo evitare ulteriori pesanti restrizioni. La ripresa passa anche dal superamento del credit crunch. Riattivare il circuito del credito è condizione indispensabile per sostenere lo sviluppo e la crescita. Gli istituti di credito italiani sono solidi: il sistema bancario non ha nulla da temere dall'esercizio di valutazione della Bce». Infine, sul taglio del cuneo fiscale: «È evidente -che non ci sono soluzioni semplici per reperire ulteriori risorse per concedere sgravi fiscali più ampi. Abbiamo di fronte un sentiero stretto».
(Foto: keynesblog.com)
Rosy Merola [MORE]