Ruby ter, rinvio a giudizio per Berlusconi. Il cinque Aprile il processo
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MILANO, 28 GENNAIO - Il processo comincerà il 5 aprile davanti ai giudici della quarta sezione penale. Così ha deciso il Gup di Milano che ha rinviato a giudizio Silvio Berlusconi al termine dell'udienza preliminare in cui era accusato di corruzione in atti giudiziari nell'ambito della vicenda Ruby.[MORE]
L'udienza preliminare per Berlusconi è iniziata da capo dopo che il Gup, nell'ottobre scorso, aveva stralciato la posizione del leader di Forza Italia per motivi di salute. Il 29 aprile del 2015 i Pm avevano chiesto di processare Berlusconi ed i 22 indagati. A causa di problemi cardiaci, si decise di riconoscere a Berlusconi il legittimo impedimento. Il Gup stabilì, su richiesta della difesa, di suddividere il procedimento trasmettendo gli atti relativi a sei diverse procure in base alla competenza territoriale.
Ora per Berlusconi inizia un quarto capitolo della vicenda, poiché secondo i nuovi accertamenti ed in base alle dichiarazioni del ragioniere e contabile di fiducia di Berlusconi, questo ultimo avrebbe continuato a pagare tredici ragazze, tutte ospiti delle cene incriminate organizzate dal leader di Forza Italia ad Arcore, tra cui anche Karima El Mahroug, Ruby, che avrebbe utilizzato il denaro anche per aprire delle attività commerciali, come un ristorante in Messico tra la primavera e la fine del 2015. Facendo così affiorare che i presunti pagamenti illeciti non si sarebbero affatto fermati, anzi, sarebbero continuati, almeno fino a un paio di mesi fa.
"Prendiamo atto di questo rinvio a giudizio e nel modo e nei tempi opportuni, quindi in dibattimento, confidiamo di dimostrare la nostra estraneità. Il rischio concreto è che per la prima volta si processi il reato di generosità". Così ha commentato uno dei legali di Silvio Berlusconi, riguardo al rinvio in giudizio dell'ex premier al termine dell'udienza preliminare Ruby ter.
(Immagine da: Il Fatto Quotidiano)
Caterina Apicella