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ROSSANO, 4 GENNAIO 2013 - IL Rotaract Club Corigliano Rossano Sybaris ha organizzato un’apericena di raccolta fondi per il Progetto del Distretto Rotaract 2100, nell’ambito dell’Azione Internazionale, “Emergenza in Siria”.
Tale progetto, fortemente sostenuto dal Presidente Avv. Ramona Rugna, nonché da tutti i soci rotaractiani, tra cui: Barbara Marino, AnnaCarmen Cosenza, Francesco Scarcella ed il delegato della Commissione distrettuale Azione Internazionale Francesco Cangemi nonché persone esterne all’Associazione, quali l’Avvocato Giuseppe Vena, ha ad oggetto un attivo supporto alla popolazione siriana colpita dalla guerra civile. [MORE]
Il progetto trae la sua origine da quella che era iniziata come una protesta pacifica contro il presidente siriano Bashar al- Assad nella provincia meridionale di Deraa nel marzo 2011 degenerata, di poi, in una guerra civile interetnica regionale. La situazione attuale della Siria è terribile,
infatti, la violenza crescente, le tensioni settarie e le difficoltà economiche stanno costringendo sempre più le famiglie siriane ad abbandonare le loro case.
Molti rimangono entro i confini della Siria, vivendo in angusti e
fragili rifugi di fortuna, altri invece sono in cerca di sicurezza e rifugio in tutti i paesi limitrofi arrivando a destinazione con poco più che i vestiti che avevano indosso. Non hanno cibo e sono senza reddito! Uomini, donne e bambini stanno soffrendo non per colpa loro. Essi sono in disperato bisogno di un
riparo di emergenza e di altre forniture salvavita. Il Rotaract Distretto 2100 e la Shelter Box Onlus (progetto partner del Rotary International) rispondono!
Obiettivo dei giovani rotaractiani è stato, dunque, quello di sensibilizzare la Comunità locale alla collaborazione e alla solidarietà al fine di aiutare il Distretto Rotaract 2100 ad intervenire nei territori devastati dalla catastrofe con tende da campo e beni di prima necessità a supporto della popolazione colpita; al fine di reperire, altresì, in questo anno sociale fondi per l'acquisto di box da destinare alla popolazione siriana contenenti coperte, attrezzature per la filtrazione dell'acqua, utensili da cucina, zanzariere e kit per bambini, groundsheets, contenitori d'acqua, stufe, taniche, cappelli, guanti e sciarpe che consente loro di restare al caldo e al sicuro.
Notizia segnalata da Corrado Rosetta
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