Roma, violenza sessuale su donna incinta: arrestati due stranieri
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ROMA - Una donna somala di 33 anni, al settimo mese di gravidanza, è stata stuprata da due uomini di origine romena, nella notte di domenica 26 giugno all'interno dell'istituto tecnico statale Galileo Galilei in via Conte Verde, nella zona dell’Esquilino.[MORE]
La ricostruzione degli eventi è stata possibile grazie alla testimonianza della vittima e delle stesse forze dell’ordine, intervenute sul luogo della violenza.
Secondo tale ricostruzione, la donna avrebbe conosciuto uno dei due presunti stupratori nel pomeriggio. L'uomo le avrebbe offerto da bere, invitandola poi ad andare con lui. La vittima sarebbe stata condotta all'interno del cortile dell’istituto mentre lì, ad aspettarli, ci sarebbe stato un altro uomo.
I due l’avrebbero costretta a seguirli nell’edificio dove, in un sottoscala, si sarebbe verificata la violenza sessuale: dopo averla lasciata con solo il reggiseno, a turno avrebbero abusato di lei per diversi minuti.
A salvare la donna, un residente della zona, preoccupato per le urla che aveva sentito provenire dall’istituto; avrebbe allertato carabinieri e polizia che sono intervenuti congiuntamente per bloccare lo stupro in atto.
Una volta aver scavalcato i cancelli che circondano l’edificio, le forze dell'ordine hanno fatto irruzione al suo interno e con delle torce sono arrivati nel sottoscala, guidati dalle urla della donna.
Lì, davanti alla scena terrificante, avrebbero immediatamente bloccato ed arrestato i due stupratori, mentre la donna sarebbe stata trasportata da un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni.
In ospedale è stata accertata la salute del feto, cosa che la donna avrebbe chiesto di verificare prima di ricevere i soccorsi per lei stessa e i medici hanno confermato la stabilità delle funzioni vitali.
I due uomini, entrambi con precedenti, dovranno ora rispondere dell’accusa di violenza sessuale in concorso.
(foto www.tribunapoliticaweb.it)
Eleonora Ranelli