Roma, cadavere in un cespuglio: è la studentessa cinese scomparsa
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 9 DICEMBRE 2016 - Ritrovato questa notte a Roma, intorno alle tre, il cadavere di una ragazza dai tratti orientali. Sembrerebbe, secondo quanto si apprende dalle agenzie di stampa, che possa trattarsi di Zhang Yao, la studentessa ventenne di origini asiatiche scomparsa lo scorso lunedì. Dai primi accertamenti e dall'abbigliamento indossato, risulta possibile infatti che si tratti di lei, ma si attendono i risultati medico-legali e il riconoscimento ufficiale del corpo. La ragazza potrebbe essere stata investita da un treno in corsa mentre rincorreva i responsabili che le avevano sottratto la borsa.
Il corpo della giovane che questa notte è stato rinvenuto dalla Polizia nella zona di Tor Sapienza a Roma, all'altezza di via Sansoni, era nascosto all'interno di un cespuglio, non lontano dai binari della linea ferroviaria.[MORE]
Sul posto sono presenti gli uomini del commissariato Prenestino e la Squadra Mobile. Si sta procedendo alle operazioni di rilievo e sembrerebbe che sia stata avanzata l'ipotesi che il corpo possa essere finito nel cespuglio dopo essere sbalzato da un treno in transito. Presente sul luogo del ritrovamento anche il medico legale per effettuare gli esami necessari per stabilire se il corpo appartenga o meno alla giovane ragazza cinese, scomparsa nel nulla lunedì dopo essersi recata presso l'Ufficio Immigrazione di via Patini che dista meno di un chilometro da dove è stato rinvenuto il cadavere. Sono state esaminate nei giorni scorsi anche le immagini di una telecamera di sorveglianza che ha ripreso la ragazza, ma da quel momento non si sono avute più sue notizie.
Zhanh Yao era nella Capitale per frequentare un corso all'Accademia delle Belle Arti. Era arrivata in Italia dallo scorso marzo e il giorno della sua scomparsa avrebbe telefonato all'amica con la quale divideva un appartamento in zona Tuscolana per raccontarle, che dopo essere uscita dall'ufficio Immagrazione per le pratiche del permesso di soggiorno, le era stata rubata la borsa.
Luigi Cacciatori
Immagine da corriere.it