Rogo in un fabbricato a Prato: sale a 7 il numero delle vittime accertate [In Aggiornamento]
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
PRATO, 1 DICEMBRE 2013 - Un rogo sprigionato in un fabbricato a Prato ha causato un morto e tre ustionati gravi. L'edificio andato a fuoco era la sede di una ditta di confezioni di abiti gestita da cittadini cinesi.
Le fiamme hanno causato il crollo di una parte dell'edificio che era stata adibita a dormitorio grazie all'impiego di alcune pareti di cartongesso. Proprio in quella zona del fabbricato, situato nella periferia della città, stava dormendo l'uomo che è stato poi ritrovato morto. [MORE]
I vigili del fuoco sono attualmente ancora al lavoro per spegnere il rogo e, al momento, non si sa nulla di certo sulle cause scatenanti della fiamme. Nei primi momenti immediatamente successivi all'incendio, fonti sanitarie avevano parlato di ben tre morti, per emettere poi successivamente una rettifica: il bilancio attuale è di una vittima, tre ustionati che versano in condizioni gravissime e una ragazza rimasta ferita.
Aggiornamento ore 11.50 - Si aggrava il bilancio delle vittime. A sostenerlo, l'ANSA, secondo cui un corpo sarebbe stato rinvenuto nella fabbrica andata a fuoco, mentre era in corso l'azione di spegnimento e di ispezione del fabbricato nella zona in cui erano situati i dormitori della fabbrica che sono crollati. A causa di ciò, i morti sarebbero adesso due, a cui si aggiungono i due intossicati gravissimi.
Aggiornamento ore 14,45 Purtroppo, c'è da rilevare che le vittime accertate nel rogo sono salite a cinque, oltre a due ustionati gravissimi. Si apprende ciò a seguito delle più recenti dichiarazioni rilasciate alla stampa dai vigili del fuoco intervenuti sul luogo della disgrazia.
Aggiornamento ore 17,35 I vigili del fuoco hanno individuato 7 corpi privi di vita all'interno dei locali dove si è sviluppato l'incendio, di cui 4 già recuperati. Sarebbero tutti cittadini cinesi.
(fonte www.corriere.it)
(foto www.trc.tv)
Elisa Lepone