Roberta Agnoletto, assessore di Mira (VI), accusa il M5S:«Sono stata licenziata perchè incinta»
MIRA (VICENZA), 14 FEBBRAIO 2013 - Roberta Agnoletto, assessore e consigliere del comune di Mira, in provincia di Vicenza, ha accusato apertamente l'amministrazione del Comune, guidata dal Movimento 5 Stelle, poichè , secondo quanto dichiara, sarebbe stata licenziata perchè incinta.
«Mi vogliono sostituire a causa della gravidanza, dalla fine di marzo 2013», scrive la donna in una lettera, ma il presidente del consiglio comunale, Serena Giuliato, ha risposto: «Non la si sostituisce perché è incinta la motivazione è che è necessario rivedere le deleghe alla luce del carico di lavoro maggiore degli ultimi tempi e la Agnoletto è effettivamente poco presente».
Ad appoggiare le dichiarazioni della Giuliato vi è il sindaco, Alvise Maniero, il quale ha specificato: «Da tempo parliamo di come riorganizzarci per portare avanti al meglio il nostro mandato ragionando su come redistribuire le deleghe; la gravidanza non c’entra nulla, abbiamo il 50% di consigliere donne, di noi non si può proprio dire che siamo sessisti. Ma la giunta deve essere giudicata sul suo operato».[MORE]
Roberta Agnoletto si è difesa dichiarando: «Pretesti assurdi e infondati: ho un incarico part time». La polemica sul caso s'infiamma e Maurizio Barberini del Pd ha racchiuso nelle sue affermazioni la perplessità degli italiani: «A Bologna danno della poco di buono alla consigliera che dissente da Grillo, a Mira mandano a casa l’assessore in gravidanza...».
Anche Paolino D’Anna del Pdl ha commentato la notizia con sdegno: «E' vergognoso che un partito si vanti di candidare molte donne, se poi le allontana proprio quando si trovano in un momento cosí naturale e delicato della vita femminile». Il licenziamento dell'assessore Angioletto potrebbe incidere sull'esito elettorale penalizzando il Movimento 5 Stelle e verrà certamente approfondito dagli esponenti politici.
(Foto da oggi.it)
Alessia Malachiti
