Riscattiamo la Campania: conclusasi la quarta giornata della legalità

lunedì 1 dicembre, 2014

CASAMARCIANO (NAPOLI), 1 DICEMBRE 2014 - Si è conlusa oggi la quarta giornata della Legalità con l'evento "RiscattiAmo la Campania", presso l’istituto Comprensivo di Casamarciano, con un convegno dal titolo “Ambiente, Agricoltura e Turismo".

"RiscattiAmo la Campania"

Grande partecipazione della popolazione e dei soci dell’Associazione, come segno di sensibilizzazione verso le tematiche trattate dal Progetto Legalità del Circolo Acli Giovanni Paolo II di Casamarciano, e che si è conclusa oggi con la quarta giornata della legalità.

Un incontro all’insegna del confronto sul tema della legalità, del turismo, dell’agricoltura e dell’ambiente, ma anche della cittadinanza attiva, della condivisone delle responsabilità, del dialogo e del risveglio delle coscienze dei cittadini a cui ha rivolto l’attenzione, nel suo saluto introduttivo, il Vescovo di Nola, Mons. Beniamino Depalma.

L’incontro è poi proseguito con i saluti istituzionali del Sindaco di Casamarciano, Andrea Manzi, con un intervento sulle procedure in difesa del territorio a cui i Comuni sono costretti a ricorrere contro Enti o Aziende pubbliche.

Subito dopo è stata la votla dell’intervento del Dott. Pizza, Primario di Oncologia Medica presso l’Ospedale di Nola, che ha illustrato un quadro generale dei dati esistenti in campo oncologico, ma soprattutto il ruolo dell’oncologia medica come disciplina preventiva, in chiaro accordo e riferimento con l’intervento del Dott. Di Francia, Presidente dell’Osservatorio per la tutela della Salute e dell’Ambiente, il quale già da qualche anno, propone di investire i fondi previsti dal Decreto Terra dei Fuochi varato dal governo all’inizio di quest’anno, per il progetto di screening della popolazione e del bioscanner.

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Di seguito ha poi preso la parola il Presidente Nazionale di Acli Terra, Zannini, che ha voluto fortemente sottolineare l'inesistenza di una legge regionale sull’agricoltura, ma soprattutto sull’assenza di una legge capace di tutelare il territorio e l’agricoltura nella sua complessità. Ed ha proseguito soffermandosi a lungo sui danni che la Terra dei Fuochi sta provocando sull’andamento turistico campano: all'inizio della scorsa primavera è stato registrato un calo di prenotazioni e di conseguenza ci sono state ripercussioni economiche per l’intero settore turistico, ma anche agricolo, con un calo circa del 40% dei prodotti agricoli. Infine Zannini, ha concluso il suo intervento con la speranza che un domani il “mostro Terra dei Fuochi” diventi Terra dei Sapori.

Molto forte anche l’intervento del Dott. Antonio Bossone, responsabile ANPCI Campania, il quale ha sottolineato le difficoltà e i sacrifici che i piccoli comuni della Campania quotidianamente debbono affrontare a causa di una crisi che ormai sembra non finire mai.

(foto:blogspot.com)

Filomena I. Gaudioso

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