Rimini, ubriachi rapinano un ciclista e scatenano il caos per Marina Centro

martedì 26 agosto, 2014

RIMINI, 26 AGOSTO 2014 – Erano da poco passate le 21 sabato sera, quando il 113 della Polizia avrebbe ricevuto la richiesta d'aiuto di un ragazzo che dichiarava di essere stato picchiato e rapinato da tre uomini, fuggiti poi a bordo di un auto. All'arrivo sul posto, in Viale Regina Margherita, i militari si sono trovati davanti un ragazzo di vent'anni, di origine albanese, visibilmente malmenato e mal ridotto. [MORE]

Il giovane avrebbe raccontato agli agenti che, mentre percorreva il viale in sella alla sua mountain bike insieme ad un amico, sarebbe stato superato da una fiat 500 che gli avrebbe tagliato la strada fermandosi in mezzo alla carreggiata. Dalla vettura sarebbero usciti 3 giovani, probabilmente ubriachi, che si sarebbero avventati contro di lui: uno armato di un grande coltello e un altro con un una bottiglia di vetro spaccata, mentre il terzo, all'apparenza disarmato, l'avrebbe colpito al volto con un calcio violentissimo, causandogli la frattura del setto nasale e la rottura di un incisivo.

I tre, dopo aver scaricato la mountain bike del ragazzo nel bagagliaio dell'utilitaria, sarebbero fuggiti, con il portellone aperto, in direzione Riccione. L'amico della vittima, seppur sotto shock, sarebbe riuscito a prendere il numero di targa dei malviventi consentendo così alla Polizia di diramare l'ordine di ricerca e aprire la caccia all'uomo. La 500, risultata poi rubata qualche ora prima ad una pensionata riminese, è stata ritrovata abbandonata poco dopo in zona Marina Centro, tra via Doria e viale Vespucci, mentre i tre malviventi si sarebbero allontanati a piedi.

Gli agenti, allertati da un'altra segnalazione proveniente da via Doria – una signora allarmata dalla presenza di tre uomini che tentavano di forzare il cancello della sua abitazione – sono partiti alla caccia dei tre che, a piedi, cercavano di far sparire le proprie traccie tra i turisti, ma accerchiati poi in via Bengasi dove sono stati arrestati e portati in Questura, dove sono stati riconosciuti sia dal ciclista che dal titolare di una sala giochi che il trio avrebbe rapinato venerdì sera. Sui tre, un riminese e due residenti a Torino, pendono ora le accuse di rapina aggravata, ricettazione, violenza e resistenza al pubblico ufficiale, e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

(Immagine da Rimini Today)

Stefania Putzu

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