Rimini, operazione antidroga: 40 indagati e 29 misure cautelari

martedì 9 giugno, 2015

RIMINI, 09 GIUGNO 2015 - A seguito di un'operazione antidroga denominata Titano, la Polizia di Stato di Rimini, in collaborazione con le Questure di Ravenna, Pesaro, Ancona, Milano ed Agrigento, ha disposto 18 custodie cautelari in carcere, 8 arresti domiciliari, due divieti di dimora nel comune di Rimini ed 1 obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa, sarebbero stati sequestrati 23000 euro di banconote false ed un kg di cocaina. Gli indagati sarebbero 40 e sono accusati di estorsione, spendita di banconote false, spaccio e porto abusivo di armi.

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Il blitz, denominato Titano, poiché il primo spacciatore individuato è domiciliato a San Marino, è stato condotto complessivamente da circa 100 agenti di polizia, mentre gli indagati sarebbero sia di nazionalità italiana che straniera. Tra le persone presumibilmente coinvolte, ci sarebbero anche i titolari del Coconuts, un famoso locale della movida notturna di Rimini, ai quali sarebbe stato notificato un decreto di chiusura di 30 giorni dell'attività. Da quanto si è appreso, il motivo di tale decisione sembra sia stato adottato, in quanto, oltre agli svariati episodi di violenza verificatesi nel locale negli ultimi due anni, si ipotizza che l'attività commerciale rappresenti un "luogo di spaccio".

Luigi Cacciatori

Immagine da questure.poliziadistato.it

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