Rete Internazionale Biodistretti: territorio, turismo e agricoltura tutti insieme sostenibilmente
VITERBO, 9 DICEMBRE 2014 - Le attività produttive e quelle del terziario, in primo luogo il turismo, potranno divenire un’opportunità di arricchimento del territorio; non, come accade troppo spesso, un depauperamento dello stesso.
Conservare le caratteristiche di un paesaggio e delle tradizioni locali potrà andare tranquillamente a braccetto con lo sviluppo economico. Quelle che solo apparentemente sembrano esigenze non conciliabili potranno trovare un giusto bilanciamento. Come? Attraverso la creazione di una rete internazionale dei bio-distretti. L'associazione italiana agricoltura biologica se ne occupa già da qualche anno; ora i bio-distretti troveranno una consacrazione formale a livello internazionale.
Il bio-distretto è un’area geografica dove operatori turistici, agricoltori, cittadini, associazioni e pubbliche amministrazioni operano in sinergia per l’uso sostenibile delle risorse locali, rifacendosi alle caratteristiche del modello agricolo biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio).Nei bio-distretti, la promozione del territorio e delle sue eccellenze diventa una priorità.[MORE]
Da Venerdì 12 a Domenica 14, tre giorni di eventi e incontri internazionali tra Roma e Corchiano (VT), daranno il via al network transnazionale dei bio-distretti. Vi sarà come clou la costituzione dell’associazione “Inner” (International Network of Eco-regions), una rete operativa che coordinerà infatti strategicamente le attività ecosostenibili ricollegabili all’agricoltura biologica in chiave territoriale, a livello sia nazionale che dell’area europea e mediterranea,.
La partecipazione agli incontri, workshop ed eventi socio-culturali è a titolo gratuito. È però obbligatoria la registrazione, tramite la compilazione del modulo da scaricare dal sito dedicato all'evento.
http://www.biodistretto.net/sito.
testo e foto di Raffaele Basile
