Renzi: "Rafforzare la Cyber Security contro il terrorismo, nemico molto pericoloso"
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
FIRENZE, 28 NOVEMBRE 2015 - Dal teatro La Pergole di Firenze, in occasione della Festa della Toscana, il Premier Matteo Renzi ha manifestato il suo pensiero inerente la lotta al terrorismo attraverso il rafforzamento della sicurezza informatica: "Siamo di fronte ad un nemico pericoloso, nessuno può sottovalutarlo, in quanto i terroristi vogliono disintegrare il nostro modo di vivere. Ecco perché stiamo insistendo - ha sottolineato Renzi - con la cyber-security e diamo un contributo alle forze di sicurezza".
[MORE]
Per il Presidente del Consiglio "Abbiamo bisogno di ricordarci chi siamo sempre stati. Lo dico dopo gli attentati di Parigi e pensando a Pietro Leopoldo, il primo ad abolire la pena di morte e la tortura nell’interrogatorio”. Renzi ripercorre quanto avvenuto negli anni 70 e, rivolgendosi soprattutto agli studenti presenti nel teatro, avrebbe dichiarato quanto segue: "Non viviamo tempi facili, ma i vostri genitori hanno vissuto il terrorismo quando andavano all'università: è stato un momento terribile, il terrorismo interno. L'Italia queste vicende le ha già affrontate, uccidevano giornalisti, politici e magistrati". Secondo il Premier, "i terroristi vogliono farci vivere nella paura", ma la cultura potrebbe essere lo strumento con il quale rispondere "ai terroristi che vogliono distruggere il nostro modo di vivere. Siamo un grande Paese e questa pagina - ha aggiunto Renzi - la affronteremo tutti insieme. La affronteremo se saremo all'altezza della cultura che questo Paese esprime. La festa della Toscana sarà modo per dire viva l'Italia, viva la libertà".
Luigi Cacciatori
Immagine da toscanamedianews.it