Renzi in diretta su Facebook: "Ogni volta che emerge una storia di corruzione io mi indigno"
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ROMA, 29 APRILE 2016 – Tante le dichiarazioni rilasciate e gli argomenti toccati dal Premier Matteo Renzi nel corso della diretta Facebook #matteorisponde. Il Premier ha dichiarato: «Il 9 maggio inizierà il voto sulle unioni civili; l'approvazione dipenderà se mettiamo la fiducia. Non lo abbiamo ancora deciso, non è sicura ma è probabile». [MORE]
Sulla questione dell’Iva, Renzi ha specificato: «Sì al sostegno per le partite Iva: tra maggio e giugno con un provvedimento sulla competitività cercheremo di dare una mano più forte alle partite Iva. Abbassare l'Iva in questo momento non è la priorità. È stata aumentata per ultimo dal governo che mi ha preceduto, nel settembre 2013. Non ho condiviso quella scelta ma ora immaginare che avendo soldi per far risparmiare le tasse si vada sull'Iva è un errore tattico. Dobbiamo mettere più denari in mano ai lavoratori e consentire agli imprenditori di avere sconti fiscali se investono sulla propria azienda, non se portano i soldi a spasso».
Riguardo al referendum sulle riforme costituzionali, Renzi ha dichiarato: «Se il referendum vedrà sconfitto il SI trarrò le conseguenze. So da dove vengo e so che la politica è servizio. Sto personalizzando? No, se perdi una sfida epocale che fai? Racconti che i cittadini hanno sbagliato? No hai sbagliato tu». Il Premier ha poi proseguito, puntualizzando: «Stiamo cercando di fare un grande recupero di credibilità internazionale del Paese, soprattutto perché mentre noi allarghiamo i muri con la banda larga, altri costruiscono muri e chiudono confini, una cosa controtempo e totalmente slegati da qualsiasi tipo di realtà»,
«Ogni volta che emerge una storia di corruzione –ha poi asserito il Premier– io mi indigno, mi arrabbio. Ma tutti dobbiamo riconoscere che ci sono distinzioni tra intere categorie e singoli o gruppi organizzati che commettono errori. Non si può sparare nel mucchio perché se dici che son tutti uguali poi i ladri la fanno franca. Guai a generalizzare perché chi generalizza fa il gioco di chi ruba»
(foto www.dgmag.it)
Elisa Lepone