Renzi ad Assisi: «C'è da riparare il Paese, a partire dal lavoro»

sabato 4 ottobre, 2014

ASSISI, 4 OTTOBRE 2014 - In visita ad Assisi per celebrare la festa del santo patrono d’Italia, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, parla della situazione italiana trovando ispirazione proprio nel messaggio francescano: «Va e ripara la tua casa, questa frase che viene dall’esperienza di Francesco – ha affermato il premier –, in questo momento vale anche per noi».

Un discorso pronunciato dal loggiato del sacro convento di Assisi dove Renzi ha preso parte alla celebrazione per San Francesco. In parallelo alla storia del santo patrono d’Italia, il premier Renzi afferma metaforicamente: «Io ho fatto il percorso inverso di Francesco, lui uscì dalla sua città per andare a Roma – ovvero da Papa Innocenzo III – a spiegare cosa stava succedendo qui, mentre io da Roma sono venuto qui da voi a spiegare cosa sta succedendo nel Paese».

E nel panorama politico del Belpaese al momento tiene banco il tema del lavoro con la riforma dell’art. 18. «Ci sono da riparare molte cose in Italia – ha sottolineato il premier –, innanzitutto il sistema del lavoro. È ciò che l’Italia deve fare i prossimi mesi: rimettere a posto il sistema della scuola per passare poi alla pubblica amministrazione e alla giustizia».

E a stretto giro dall’analisi della situazione nazionale Renzi passa alla crisi occupazionale che affligge il territorio umbro, nella fattispecie la situazione dell’Ast di Terni: «Consentitemi che il mio pensiero vada agli uomini e alle donne che a Terni stanno aspettando la conclusione di una trattativa difficile, anche stanotte eravamo in collegamento telefonico».[MORE]

A conclusione del suo discorso, il premier, dopo aver toccato i temi del lavoro e dell’educazione, tratta il tema dell’ambiente: «Tutti ricordiamo il riferimento del Cantico delle creature a fratello Sole e sorella Luna – ha aggiunto il presidente del Consiglio – per questo voglio sottolineare che quest’anno ci saranno tanti appuntamenti sul tema dell’ambiente. Chi si impegna in politica deve avere attenzione non solo nei confronti di uno sviluppo sostenibile, ma anche verso un modello umano in cui la persona non sia solo un numerino ma un valore».

(Immagine da lanazione.it)

Giovanni Maria Elia

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