Renzi a Londra: vogliamo un'Europa migliore. Cameron: lo sostengo
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LONDRA (INGHILTERRA), 1 APRILE 2014 – Conferenza ricca di cambiamenti quella che si è tenuta oggi, a Downing Street, tra il premier italiano, Matteo Renzi e il premier britannico, David Cameron. Si sono affrontati temi riguardanti il lavoro, la disoccupazione, ma si è parlato soprattutto di un’Europa e di un’Italia migliore.
‹‹Avanti con la riforma del lavoro›› parte subito il premier italiano mostrando i dati della disoccupazione in Italiano e in’UK ‹‹nel 2011, l’UK aveva un tasso di disoccupazione all’11%, mentre l’Italia solo all’8,4%. Ora loro sono al 7% e noi al 12,3%: in questi anni abbiamo perso troppa strada››. La proposta di Renzi parte da una riforma giuridica, la riduzione dei 1200 articoli, riguardanti il lavoro, a 50-60 articoli, traducibili anche in inglese, che rispettino certi tempi e regole; ‹‹abbiamo un sistema che manca di flessibilità, le statistiche hanno fatto crescere la disoccupazione, nonostante le tante regole avrebbero dovuto migliorare il quadro di gioco›› conclude Renzi sulla disoccupazione e sulle riforme del lavoro.
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Cameron ha elogiato Renzi, ‹‹come abbiamo fatto noi, bisogna avere un mercato del lavoro attraente e flessibile, ed è quello che sta facendo Renzi›› e aggiunge ‹‹Matteo e io abbiamo divergenze. Lui è di centro-sinistra e io di centro-destra, ma entrambi siamo riformatori: vogliamo riformare l’Europa. C’è un’ottima alleanza in questa direzione››. La vera sfida di Renzi, infatti, è il cambiamento italiano agli occhi dell’Europa, ‹‹non si può andare a parlare in Europa, se prima non siamo noi a cambiare: questa è la sfida per il secondo semestre del 2014. L’italia deve fare la sua parte, se lo fa può, insieme a partner storici, creare un’Europa diversa: noi vogliamo un’Europa migliore, non più Europa)››.
Per quanto riguarda la crisi in Ucraina, entrambi i premier si sono detti concordi sulla condanna del comportamento russo e sulla necessità che Mosca accetti il dialogo. In particolare, il premier britannico, ha posto l’accento su un nuovo tavolo europeo che prenda in considerazione l’idea di non essere dipendente dal gas russo. A tal proposito, il prossimo G7 dei ministri dell’energia, che si terrà prima del G7 dei capi di Stato e dei ministri, sarà in Italia e verterà proprio sulla questione gas in Europa.
In conclusione, si è parlato anche dei prossimi mondiali di calcio in Brasile, ‹‹non possiamo essere d’accordo su tutto›› scherza Cameron ‹‹sarà sicuramente una bella battaglia››. La prima partita sarà, infatti, Italia – Inghilterra e si terrà il prossimo 14 giugno.
Erica Benedettelli
[immagine da lapresse]