Reggio Emilia, giovane marocchina salvata dai Carabinieri: si era opposta a matrimonio combinato

giovedì 4 giugno, 2015

CASTELNOVO MONTI (RE), 04 GIUGNO 2015 - I carabinieri di Castelnovo Monti hanno denunciato una coppia di genitori marocchini insieme alle loro tre figlie, di età compresa tra i 27 ed i 33 anni, per violenza privata in ambito familiare nei confronti della loro ultimogenita appena ventenne.

La ragazza sarebbe stata promessa in matrimonio ad un uomo del Marocco che nemmeno conosceva e, per questo motivo, veniva tenuta a stretto controllo dalla famiglia potendo uscire di casa soltanto se accompagnata dalle altre sorelle. La giovane aveva instaurato una storia d'amore con un suo connazionale residente in Italia, ma la relazione, non avendo il benestare dei genitori, poiché la ragazza era stata già promessa in sposa ad un altro uomo, era stata privata del suo cellulare e del passaporto, per paura probabilmente di una eventuale fuga. Inoltre, secondo quanto appreso da altri media, la famiglia della ragazza non avrebbe approvato il suo stile di vita troppo "occidentale".

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Qualche giorno fa la giovane, approfittando di un momento di distrazione di una delle sorelle, sarebbe riuscita a fuggire di casa e a chiedere aiuto ad una famiglia di italiani che vivono nel suo quartiere, per poter contattare i carabinieri e raccontare loro la situazione familiare in cui era costretta a vivere. Raccolte le testimonianze della vittima, le forze dell'ordine avrebbero denunciato la famiglia della ragazza per violenza privata in ambito familiare. La giovane marocchina invece, si troverebbe, al momento, presso una struttura protetta.

Luigi Cacciatori

Immagine da si24.it

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