Referendum isole Falkland. Rimangono sotto il governo britannico

martedì 12 marzo, 2013

ISOLE FALKLAND, 12 MARZO 2013 - Il referendum sulla sovranità nazionale del 10 ed 11 marzo 2013 che si è tenuto nell'arcipelago conteso dal Regno Unito e dall'Argentina, si è conlcuso con la partecipazione di oltre il 70% dei 1.650 abitanti aventi diritto al voto.[MORE]

I residenti hanno risposto alla domanda “Desidera che le isole mantengano il loro status politico attuale, come territorio oltremare britannico?”. Ed il 99,8% ha espresso il desiderio di restare sotto l'amministrazione del Regno Unito.

Il governo britannico mantiene la sovranità sulle isole a sud dell'Atlantico, a largo delle coste dell'Argentina, dal 1833, in epoca coloniale. L'Argentina ha rivendicato la sua "proprietà" delle Falkland (Malvinas col nome argentino) perchè da prima degli inglesi, nel 1829, vi aveva costruito una caserma e un porto, considerandole territorio personale. Nel 1982 le isole vennero invase dall'Argentina, sotto governo dittatoriale, dando inizio alla "guerra delle Falkland". Ma il governo inglese, sotto la guida di Margaret Thatcher, riconquistò il proprio territorio ponendo fine alla contesa.

A inizio gennaio 2013 Cristina Kirchner, presidente dell'Argentina, si è rivolta al Primo Ministro inglese David Cameron per rivendicare la propria sovranità sulle isole. Da qui la decisione di sottoporre ai residenti dell'isola la scelta attraverso un referendum, popolare per decidere se restare sotto il governo del Regno Unito o di cominciare a dipendere da Buenos Aires.

Il risultato è dei più eloquenti, visto che i voti contro la sovranità britannica sono stati solo tre

A tal proposito Alicia Castri, ambasciatrice argentina a Londra, ha dichiarato: ‹‹Rispettiamo il loro stile di vita, la loro identità. Rispetto che vogliano continuare ad essere inglesi, ma il territorio che abitano non è inglese››.

L'Argentina considera "illegale" il risultato del referendum, dal momento che sono stati esclusi dal voto coloro che non hanno passaporto britannico e coloro che non hanno vissuto nelle isole negli ultimi dodici mesi. La popolazione delle Falkland è costituita, in gran parte, da coloni trapiantati dalla Gran Bretagna, ed il risultato di queste elezioni popolari per l'Argentina era fin troppo scontato.

Valentina D'Andrea

Argomenti:

isole