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Referendum: diretta scrutinio. Percentuali bulgare per il SI, le prime dichiarazioni

Davide Scaglione
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Referendum: diretta scrutinio. Percentuali bulgare per il SI, le prime dichiarazioni
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ROMA, 13 GIUGNO - Si è attestata al 57,1 % l’affluenza alle urne per i quattro quesiti referendari; era dal 1995 che in Italia non si raggiungeva il quorum ad un referendum. Già nelle ore antecedenti la chiusura dei seggi, era chiaro come l’agognato raggiungimento del 50% + 1 degli aventi diritto, fosse stato superata, a tal proposito erano arrivate le dichiarazioni del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, che aveva indicato il superamento dello sbarramento (prontamente i comitati referendari avevano polemizzato contro le parole del Ministro, invitando chi non lo avesse fatto, a votare ugualmente). [MORE]


Alle 17.30, il sito del Ministero dell’Interno fornisce tali dati parziali:
 

Referendum 1
Servizi pubblici locali: 18.406 sezioni su 61.599.         SI : 95,4 % NO: 4,6%
 

Referendum 2
Tariffa servizio idrico: 13.716 sezioni su 61.599           SI.: 95,9% NO: 4,1%
 

Referendum 3
Energia elettrica nucleare: 9.111 sezioni su 61.599    SI: 94,4% NO: 5,6%
 

Referendum 4
Legittimo impedimento: 6360 sezioni su 61599           SI: 95,0% NO: 5,0%

Sono arrivate le prime dichiarazioni dal mondo della politica: Pierluigi Bersani ha chiesto espressamente le dimissioni del Governo, mentre Antonio Di Pietro si è dichiarato soddisfatto dell’esito dei referendum ma invita a non strumentalizzare la vittoria. Nella maggioranza non fa drammi il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, minimizzando l’accaduto. Molto più veemente la reazione di Roberto Calderoli :"Siamo stanchi di prendere sberle” ha tuonato il leghista.

Dopo la batosta nelle elezioni amministrative arriva per il centro-destra un'altra cocente sconfitta che, inevitabilmente, porterà ad una riflessione all'interno del Pdl e della Lega. Esce notevolmente rinvigorito da questa primavera elettorale il centro-sinistra che mira ad ottenere la vittoria più importante:  le dimissioni di Berlusconi. Il Cavaliere aveva precisato nei giorni scorsi che il raggiungimento del quorum e l'eventuale vittoria del SI, non avrebbe intaccato la politica del Governo: ma è evidente come il Premier sarà costretto ad analizzare la sconfitta e ad interpretare gli ultimi pesanti insuccessi elettorali.

I risultati dei referendum sono visibili sul sito http://referendum2011.interno.it/.

Davide Scaglione

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Scritto da Davide Scaglione

Giornalista di InfoOggi

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