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ROMA, 15 SETTEMBRE - La cancelliera tedesca Angela Merkel "appoggia" il premier Matteo Renzi nelle "sue diverse attività di politica interna" e "le riforme che il premier ha avviato, ad esempio nel mercato del lavoro". A rivelarlo, nel corso di una conferenza stampa governativa tenutasi ieri a Berlino, il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert.
Decisa la replica della Germania su quanto affermato dall’ambasciatore Usa John Philips, il quale, nel discorso tenuto lo scorso martedì 13 settembre all’istituto di studi americani a Roma, in un meeting sulle relazioni transatlantiche aveva dichiarato che in caso di vittoria del 'No' al Referendum, il Belpaese farebbe un passo indietro: "Quello che serve all’Italia è la stabilità e le riforme assicurano stabilità, per questo il referendum apre una speranza. L’Italia deve garantire di avere una stabilità di governo per attrarre investimenti stranieri".
Steffen Seibert ha precisato, però, che "ovviamente non spetta al governo tedesco esprimersi su referendum che si tengono in altri Paesi", sottolineando che "nell'ultimo incontro con Renzi a Maranello, la cancelliera ha detto che lo appoggia nelle sue diverse attività di politica interna".[MORE]
Seibert ha poi proseguito, spiegando: "La cancelliera, come sapete, è in uno stretto e buon contattato con il primo ministro Renzi", pertanto, "come tedeschi abbiamo un forte interesse" a "un'Italia prospera economicamente che possa essere una forte parte dell'Europa. Per questo, come governo federale - ha infine sintetizzato - appoggiamo le riforme che il presidente del Consiglio Renzi ha avviato in questa direzione".
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, da Sofia, dove si trovava in visita di Stato, ha espresso la sua opinione in merito alle polemiche esplose dopo l'intervento dell'ambasciatore americano Philips, asserendo che "La sovranità è degli elettori" e "invitando a vivere la consultazione con serenità".
Luigi Cacciatori
Immagine da governo.it