Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CITTA’ DI CASTELLO, 10 DICEMBRE 2011 – Si fingono carabinieri e rapinano due minorenni. Il fatto si è verificato nella serata di ieri sera in un bar nell’immediata periferia di Città di Castello. Subito dopo la rapina i veri carabinieri hanno arrestato i due, già pregiudicati, con l’accusa di rapina aggravata.[MORE]
Tutto si è svolto intorno alle due di notte quando, nel locale affollato di gente un ragazzo di 15 anni, che si trovava nel bar insieme ad una comitiva di amici, viene avvicinato dai due uomini che si qualificano appunto come carabinieri e lo invitano a seguirli fuori dal locale per accertamenti. Il minore, evidentemente spaventato, si reca fuori dal bar, viene condotto dai due in una zona buia e sottoposto ad una perquisizione. Dopo avergli preso il portafogli si sono impossessati del contenuto di alcune decine di euro.
Un amico del ragazzo che, insospettito, si è avvicinato per capire cosa stava accadendo all’amico è stato a sua volta perquisito, derubato del denaro che aveva in tasca e minacciato di essere picchiato se avesse opposto resistenza. Ai due ragazzi è stato anche intimato di non raccontare nulla di quanto avvenuto altrimenti sarebbero stati condotti in caserma e vi sarebbero state più serie conseguenze. Alla fine della rapina i finti carabinieri si sono allontanati a bordo di un autovettura.Per fortuna nei dintorni del bar alcune persone hanno assistito alla scena e insospettiti hanno chiamato i carabinieri. Immediatamente sul posto si sono presentate le pattuglie delle stazioni di Città di Castello, di Citerna e dell’aliquota radiomobile. I militari hanno trovato i due minorenni spaventati che hanno raccontato tutto e fornito una descrizione dei due rapinatori che ha permesso l’immediata identificazione dei loro falsi colleghi che sono stati subito rintracciati nei pressi di un parco pubblico. I due, alla vista delle forze dell’ordine, hanno gettato a terra il magro bottino a hanno cercato di allontanarsi ma sono stati raggiunti e ammanettati.
Condotti in caserma i due malviventi, sono state raccolte le testimonianze dei due giovani e dei testimoni. Una volta ricostruita la vicenda i due pregiudicati, uno dei quali con precedenti penali specifici, sono stati dichiarati in arresto per rapina aggravata e trasferiti presso il carcere di Perugia.
Daniela Dragoni