Rapina una gioielleria e violenta la commessa presa in ostaggio

BRINDISI, 6 DICEMBRE 2013 - Rapina choc in una gioielleria di provincia, dove un ragazzo di 23 anni, Vincenzo Leo, ha tentato di derubare il negozio prendendo in ostaggio la commessa e violentandola per mezz'ora.

Il rapinatore è stato colto in flagranza durante l'accaduto, e la donna è stata trasportata immediatamente in ospedale dopo l'aggressione, con una prognosi di 30 giorni.

I carabinieri stanno ancora indagando sull'esatta dinamica di ciò che si è verificato nel retrobottega della gioielleria. Il malvivente, che ha già alle spalle altre rapine ed era agli arresti domiciliari, ospite di una comunità del posto, sarebbe entrato nel negozio armato di forbici e coltello, spaventando le due commesse presenti.

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Una delle due donne, incinta, è riuscita a fuggire dando l'allarme, l'altra è stata trascinata per i capelli in una stanza sul retro, dove è diventata ostaggio del rapinatore, da lui picchiata e violentata.

La tragedia si è conclusa solo con l'arrivo dei carabinieri che hanno liberato la donna, poi soccorsa dal 118.

Valentina D'Andrea