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ROMA, 19 MARZO 2012- Una visionaria ricostruzione del romanzo di Cervantes al quarto centenario della pubblicazione, riporta sul grande schermo lo scomparso Lucio Dalla, nelle vesti del fido scudiero di Chisciotte, in una delle sue ultime pellicole da lui interpretate e per la quale ha curato anche le musiche originali. Distribuzione indipendente continua la sua opera di rispolvero di film italiani che in passato hanno avuto una scarsa visibilità. In questo caso è la volta di Quijote, un lungometraggio opera dei registi Mimmo Paladino e Corrado Bologna. Un film che arriva dal Festival di Venezia del 2006 e che ripercorre la storia di Don Chisciotte della Mancia la più importante opera letteraria dello scrittore spagnolo Cervantes e una delle più rappresentative della letteratura mondiale.[MORE] Come nel libro del romanziere si incontrano, bizzarramente mescolati, tanto elementi del genere picaresco quanto elementi del romanzo epico-cavalleresco, così nel lungometraggio ideato e diretto da Paladino il confine tra teatro e video-arte è talmente labile da permettere alle due correnti artistiche di fondersi in un’unica grammatica cinematografica. È accorata e visionaria questa ricostruzione del romanzo di Cervantes e suscita non poca commozione ritrovare sul grande schermo scomparso Lucio Dalla nel ruolo di Sancho Panza, che sarà in alcuni casi la controparte razionale del visionario protagonista, mentre in altri frangenti si farà coinvolgere dalle ragioni del padrone.
(foto da: contattonews.it)
Giulia Donati
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