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CASERTA, 13 APRILE 2013 - Quando l’arte e la cultura s’incontrano danno luogo alla conoscenza, purtroppo però ci sono monumenti storici e importanti, come la Reggia di Caserta, casa reale dei Borbone, opera dell’illustre Luigi Vanvitelli, spesso mortificata e non apprezzata come si dovrebbe.
Da tempo impiegata a mo’ di luogo d’incontro per traffici illeciti, quindi “sporcata”, e per gli stessi cittadini è un’offesa assai più grave. Sono tantissime le richieste che arrivano ai carabinieri dell’omonima provincia per informare che gli esterni del capolavoro vanvitelliano sono teatro notturno di schiamazzi e piazza di spaccio.[MORE]
Dopo i tre arresti per droga dello scorso novembre, ultimo in ordine di serie, un ventiquattrenne del Mali, arrestato la scorsa notte proprio per detenzione di stupefacenti, in tasca cinquantaquattro grammi di marijuana divisi in differenti dosi e 230 euro, il bottino fino a quel momento.
Inoltre, innumerevoli i tossicodipendenti segnalati alla prefettura, che gironzolavano in prossimità della zona, proprio ad indicare che l’immigrato non fosse solo, ma probabilmente in compagnia di altri “colleghi” più scaltri, che sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
(fonte: www.beniculturali.it )
Rosalba Capasso
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