Pubblicato il bando di oltre 34 milioni per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata
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CATANZARO, 23 DICEMBRE - E’ stato pubblicato il Bando di 34,3 milioni di euro destinato agli 85 Comuni più popolosi della Calabria, con il qual la Regione punta alla realizzazione di interventi a sostegno della raccolta differenziata nelle realtà urbane maggiormente significative in termini di produzione dei rifiuti. Il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata nei comuni beneficiari entro il termine massimo del 31 dicembre 2020 è l’obiettivo fissato dalle norme vigenti e dagli indicatori del POR 2014-2020 che il nuovo bando della Regione, a valere sulla Azione 6.1.2, intende perseguire attraverso l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani. Il bando – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - attua le disposizioni contenute nel Piano d’azione “Interventi per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata in Calabria”, approvato con DGR n. 296 del 28-7-2016.
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Gli interventi ammessi a finanziamento sono relativi all’adozione di sistemi di raccolta differenziata quali l’avvio, la riorganizzazione, il completamento e il potenziamento dei servizi. Altra tipologia di intervento prevista riguarda, invece, le strutture a supporto della raccolta differenziata quali la realizzazione o l’ampliamento dei centri di raccolta. Le spese funzionali alla realizzazione delle proposte progettuali devono essere commisurate allo svolgimento delle seguenti attività: affidamento in house del servizio di raccolta differenziata (spese per investimenti e spese per il servizio); auto-prestazione del servizio in amministrazione diretta (spese per investimenti); affidamento a terzi del servizio di raccolta differenziata (costi di realizzazione del servizio); affidamento a terzi della realizzazione o dell’ampliamento dei centri di raccolta (costi di realizzazione dell’infrastruttura). Il contributo regionale concorrerà a ciascuna delle spese che saranno ritenute ammissibili nel rispetto della percentuale di cofinanziamento.
Tale percentuale verrà quindi calcolata come rapporto tra il valore del contributo pubblico concesso e l’intero ammontare della proposta progettuale; la restante quota sarà quindi a carico del soggetto beneficiario. Saranno altresì a carico del beneficiario le ulteriori voci dei quadri economici che il beneficiario, nel rispetto della normativa applicabile ritiene di inserire e che non rientrano tra le spese ritenute ammissibili. Il contributo massimo previsto non può essere superiore a 26 euro per abitante e può essere incrementato sulla base dei dati relativi al flusso turistico e al flusso migratorio. Per la realizzazione dei nuovi centri di raccolta il contributo massimo concedibile è variabile in relazione alla dimensione del bacino d’utenza. E’ ammesso anche l'acquisto di sistemi innovativi di raccolta mobile per un importo non superiore ai 150 mila euro.
La proposta progettuale dovrà essere inserita in un quadro complessivo di riferimento rappresentato dal Piano comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati e gli interventi dovranno essere coerenti con gli indirizzi del Piano di Gestione dei Rifiuti della Regione Calabria e con il POR Calabria FESR 2014/2020. Saranno ammessi a finanziamento i progetti valutati da una commissione nominata dal Dipartimento Ambiente e Territorio che stilerà due graduatorie, la prima delle quali riguarderà esclusivamente i comuni con percentuale di RD, riferita ai dati del 2015, inferiore al 25%.
L’amministrazione regionale intende verificare, anche con il supporto dell’ARPACal, l’andamento delle operazioni finanziate monitorando costantemente l’incremento delle percentuali di raccolta differenziata. A questo scopo, i Comuni beneficiari dovranno obbligatoriamente trasmettere con cadenza bimestrale i dati relativi all’andamento mensile dei quantitativi della RD. Le proposte potranno essere presentate in plico sigillato a decorrere dal 20° giorno successivo a quello di pubblicazione del disciplinare sul BURC e fino al termine del 70° (settantesimo) giorno successivo a tale termine. Maggiori dettagli sul bando e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul portale Calabria Europa al link sottostante.