Pronto, sono Francesco diamoci del tu: il Papa telefona ad uno studente padovano

giovedì 22 agosto, 2013

PADOVA, 22 AGOSTO 2013 – Aveva scritto una semplice lettera, Stefano Cabizza, un aspirante ingegnere di 19 anni che vive a Padova, e l’aveva consegnata al Castel Gandolfo diretta al Santo Padre e qualche giorno dopo la telefonata a casa, ‹‹Sono Francesco, diamoci del tu››.

‹‹È stato il giorno più bello della mia vita›› commenta Stefano che ancora non riesce a crederci ‹‹Mi ha chiamato verso le 17 dopo non avermi trovato in casa la prima volta. Abbiamo riso e scherzato per circa otto minuti e mi ha spiegato che tra Gesù e gli Apostoli ci si dava del tu, mi ha impartito la benedizione e ho sentito crescere una grade forza. Mi ha chiesto di pregare molto per Santo Stefano e anche per lui››.

Una grande gioia quella di Stefano, anche se non si tratta della prima telefonata di Papa Francesco ad un fedele: lo scorso 9 agosto, infatti, aveva telefonato a Michele Ferri, fratello dell’imprenditore Andrea Ferri ucciso a Pesaro il 4 giugno, per rincuorato e dargli nuova speranza dopo la lettera di rabbia scritta da Michele al Santo Padre.

Erica Benedettelli

[immagine da pinkdna.it][MORE]

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