Primarie Pd Campania: è caos, Migliore e Di Nardo si ritirano

venerdì 27 febbraio, 2015

SALERNO, 27 FEBBRAIO 2015 - E' ancora caos per le imminenti primarie del Pd in Campania. A pochi giorni dalle elezioni, i due candidati Gennaro Migliore e Aniello Di Nardo (Idv) abbandonano la competizione. Tanta amarezza da parte di Migliore, che con una lettera dice: "Un ingenuo, si è buttato in mezzo ai lupi del Pd e l’hanno fatto a pezzi. Mi ritiro perché è venuta meno la fiducia nell’istituto di democrazia delle primarie. Così come è venuta meno la speranza di poter rappresentare una candidatura di rinnovamento per la Regione”.

Primarie Pd: non mancano i colpi di scena. Migliore e Di Nardo battono in ritirata

Migliore ha deciso di presentare la sua ritirata nella giornata di ieri, dopo le tensioni di questi giorni nel partito, diventando decisione certa questa mattina, quando ha incontrato il premier Matteo Renzi con il quale ha concordato per una sua autoesclusione dalle primarie del primo marzo. Già da qualche giorno circolavano voci al riguardo; Migliore ha così deciso di autoescludersi dalla competizione politica per la scelta del candidato del Pd per le prossime elezioni Regionali. Migliore, che era stato scelto proprio dai vertici per mettere fuori gioco Cozzolino e De Luca, è stato "abbandonato" anche dai suoi supporter, a partire dai popolari del capogruppo in Regione Lello Topo e dal potente Mario Casillo, hanno optato per Cozzolino. “Noi vogliamo sostenere chi vince", hanno dichiarato. Infatti nella serata di mercoledì in tanti, tra quelli che fino al giorno prima stavano con Migliore, l’hanno chiamato per chiedergli di farsi da parte: “Ora dobbiamo stare con Cozzolino, altrimenti vince De Luca”. Il tutto fa seguito alla decisione presa anche dall'europarlamentare Massimo Paolucci, che con una lettera ha fatto sapere di voler lasciare il partito, in cui si legge: "Quel che non posso tollerare è vedere il mio partito trasformarsi geneticamente. Quel che non posso sopportare è l'ipocrisia, la doppia morale". E ancora: "Tutti, a Napoli e a Roma sanno che le nostre prossime primarie saranno un grande revival di Forza Italia. Tutti vedono le fotografie riportate dai giornali. Tanti, navigando sulla rete, hanno 'scoperto' fotografie imbarazzanti. Tanti sanno che le nostre prossime primarie saranno un replay peggiore di quelle svolte nel 2011. Tanti sanno che si va incontro a un disastro annunciato". La stessa scelta è stata fatta dal candidato Idv Aniello Di Nardo: anch'egli ha deciso di ritirarsi dichiarando che "I fatti di queste ore stranamente avvengono il giorno dopo una serie di iniziative elettorali che hanno visto protagonisti i cinque candidati in corsa per le primarie. Oggi apprendo con grande stupore e perplessità questa vicenda. Poiché la mia candidatura appartiene all'Idv, ho ritenuto di rimetterla alla segreteria nazionale in ordine alla prosecuzione o meno di questo percorso. Siano loro a decidere". Al momento, dunque, rimangono in corsa Andrea Cozzolino, Vincenzo De Luca e Marco Di Lello.

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Parole pesanti arrivano anche dal deputato salernitano Guglielmo Vaccaro, che dice: "Tra me e il segretario Renzi c'è una totale identità di vedute: ambedue sappiamo che per la democrazia e l'integrità delle casse pubbliche Caldoro è meglio di De Luca e Cozzolino. Ma lui non lo può dire. Mentre noi che abbiamo qualche responsabilità in meno possiamo dire anche le verità più scomode".

(foto;salernonotizie)

Filomena I. Gaudioso

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