Primarie Indiana, Sanders batte Clinton. Trump vince e Ted Cruz si ritira

mercoledì 4 maggio, 2016

NEW YORK, 4 MAGGIO 2016 - Bernie Sanders ha vinto le primarie Democratiche in Indiana. Il senatore del Vermont ha ottenuto il 52% delle preferenze contro il 47% di quelle andate all'ex first lady Hillary Clinton.

"Questa notte abbiamo messo a segno una grande vittoria in Indiana. La settimana prossima vinceremo in West Virginia e poi vinceremo in Kentucky e in Oregon", ha commentato Sanders. Il successo ottenuto, però non basterebbe al senatore socialista per recuperare terreno in quanto Hillary Clinton disporrebbe di un vantaggio nei voti e nei delegati, difficile da raggiungere. Prima del voto in Indiana, l'ex first lady contava 1.645 delegati, 327 di più dei 1.318 del rivale, ma includendo i super delegati, leader di partito che possono votare per chi desiderano, Clinton vantava 2.165 delegati contro i 1.357 di Sanders. Ne servono 2.383 per aggiudicarsi la nomination quindi considerando i super delegati, l'ex segretario di Stato è vicina al traguardo.
Secondo quanto appreso dai media locali, la vittoria di ieri servirebbe a Sanders per riacquistare fiducia dopo le sconfitte subite la scorsa settimana in alcuni Stati della costa orientale degli Usa. [MORE]

Nelle primarie Repubblicane, tenutesi sempre nella serata di ieri in Indiana, Donald Trump, con il 53% dei voti, ha battuto pesantemente il senatore Ted Cruz fermatosi al 37%. La schiacciante vittoria di Trump, avrebbe determinato in Cruz, la decisione di ritirarsi: "La via verso una vittoria ci appare preclusa. Abbiamo dato tutto ciò che avevamo, ma gli elettori hanno scelto un'altra strada e, per questo, con tristezza, ma con un ottimismo illimitato nel futuro a lungo termine della nostra nazione sospendiamo la nostra campagna", ha sottolineato Cruz.

Prima dell'Indiana, Donald Trump vantava 996 delegati contro i 565 di Cruz e i 153 di Kasich. Con l'ultimo successo, in cui c'erano in palio 57 delegati, se ne è aggiudicati almeno 51 e avrebbe già in tasca la nomination repubblicana ancora prima della convention che si terrà il prossimo luglio a Cleveland, in Ohio.

Luigi Cacciatori

Immagine da cnn.com

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