Presentato il Palermo Pride 2013. All'evento inaugurale saranno presenti la Boldrini e la Idem
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PALERMO, 6 GIUGNO 2013 - È stato presentato ieri mattina a Roma, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, il “Palermo Pride Nazionale 2013”. La manifestazione, che da anni è oramai diventato per il capoluogo siciliano un atteso ed importante evento, vivrà il suo apice il prossimo 22 giugno quando, oltre alla presenza di 100mila persone, queste almeno le stime preannunciate dagli organizzatori, le vie della città saranno attraversate da un corteo di festanti e colorati carri simbolo di una battaglia sui diritti da vincere e da portare sempre avanti.[MORE]
«Il Pride Nazionale punta al Sud – ha affermato Titti De Simone, presidente del Comitato Organizzatore – che è una risorsa fondamentale di contaminazione e dialogo. Solo la parità dei diritti può far crescere il nostro paese e farlo uscire dalla crisi. In un momento di crisi – aggiunge la De Simone – bisogna, infatti, rimettere al centro i diritti e investire nella cultura delle differenze perché non passa giorno senza discriminazioni e violenza sulle persone lgbt. Questa è una battaglia che si combatte per vincere ed è il momento di dare segnali importanti».
E di certo i segnali importanti durante questa edizione non mancheranno. Sempre Titti De Simone ha, infatti, annunciato che al convegno inaugurale del prossimo 14 giugno, dal titolo "I diritti LGBT e i diritti umani", saranno presenti a Palermo il presidente della Camera, Laura Boldrini, e il Ministro per le Pari Opportunità, Josefa Idem. Quest’ultima dando conferma di ciò, ha dichiarato: «per portare un segnale di attenzione ai diritti di gay e lesbiche ho deciso di partecipare con il presidente della Camera, Laura Boldrini, al pride nazionale di Palermo. Serve un forte impegno – ha spiegato – a livello nazionale ed europeo per contrastare ogni tipo di discriminazione, per garantire parità di trattamento e dignità delle persone lgbt».
Lo stesso ministro ha poi annunciato che di comune accordo con la sua collega ministra per la Cooperazione, Cecile Kyenge, lavorerà «per prevenire e contrastare gli odiosi episodi discriminatori, attraverso un piano biennale nazionale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza. Molto è stato fatto – ha concluso la Idem – ma c’è ancora tanto da fare, ma nulla è impossibile, proprio in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando è necessario intervenire sul tema dei diritti».
Alla presentazione del Pride erano presenti anche il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e Maria Grazia Cucinotta, da anni vicina al movimento lgbt e che assieme alla modella palermitana Eva Riccobono, a Youma Diakite e a Vladimir Luxuria, sarà la madrina della manifestazione.
E per il presidente della Regione Sicilia Crocetta la realizzazione di questo Pride «è la battaglia per una società fuori da qualsiasi ghetto. Pensiamo all’omofobia come episodi di violenza ma l’omofobia è il ferirti quotidiano. Stiamo lavorando insieme al sindaco Orlando, all’idea di Palermo Capitale della Cultura, una società – ha spiegato il presidente dell’Ars – dove siano riconosciuti i diritti di cittadinanza per tutti». Intenzioni condivise, ed in piena sintonia, con le parole espresse dal sindaco Orlando: «il Pride è un respiro di cittadinanza. È come un mosaico formato da una serie di cocci di colore diverso: il collante deve essere l’uguaglianza».
Si lavora dunque per un edizione del Pride di Palermo da non dimenticare. Tante sono le iniziative e gli eventi già confermati dagli organizzatori, dalla musica al teatro, dai dibattiti a tutta una serie di incontri collaterali. Tutto ciò anche grazie alle adesioni di numerosi ed importanti artisti, attori, musicisti, scrittori, registi che si alterneranno nei vari appuntamenti. A partire da Roy Paci, Almamegretta, Frankie Hi Nrg, Immanuel Casto. Ed ancora il teatro di Emma Dante, Enrico Roccaforte, Filippo Luna, Salvatore Rizzo e Massimo Verdastro. Tra le mostre organizzate vi sarà quella del grande fotografo siciliano Ferdinando Scianna. Previste anche anteprime cinematografiche come “Alfredo’s fire” di Andy Abrams Wilson.
E se la cornice artistica si articola in maniera cospicua sono comunque altrettanto rilevanti gli appuntamenti prettamente politici. Infatti, oltre al già menzionato convegno di apertura del 14 giugno è previsto per il giorno successivo un convegno sulle discriminazioni nel mondo del lavoro dal titolo, per l'appunto, "LGBT e discriminazioni nel mondo del lavoro", con la partecipazione del vicepresidente nazionale di Confindustria, Ivan Lo Bello, e la segretaria nazionale CGIL, Vera Lamonica. Altri appuntamenti si svolgeranno naturalmente nei giorni successi come riporta fedelmente il programma del Pride che è possibile consultare nel sito ufficiale palermopride.it/2013/.
(Immagine da palermopride.it/2013/)
Giovanni Maria Elia