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CATANZARO, 23 LUGLIO 2011- Nella sede della Fondazione Don Caporale di Catanzaro, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del documentario “ I Vattienti di Nocera Terinese”, realizzato da Alfa Video Produzioni con la regia di Eugenio Capellupo che sarà proiettato durante la VIII edizione del Magna Graecia Film Festival, nella sezione Eventi Collaterali. A fare gli onori di casa l’Avv. Matteo Caridi il quale ha evidenziato il patrocinio della Fondazione teso a valorizzare le realtà locali e le professionalità, sopratutto se espressioni di un valido e qualificato impegno di un gruppo di giovani operatori calabresi.[MORE]
Il tema trattato nel documentario realizzato da Alfa Video Produzioni ha suscitato l’interesse della Fondazione sopratutto perchè evidenzia l’importanza culturale di tradizioni antiche che trovano sempre più cittadinanza nella sfera degli interessi dei giovani noceresi che oggi si sentono più protagonisti dell’evento culturale dei Vattienti.
Non si è voluto esprimere nessun giudizio sull’origine e sulla tradizione dei Vattienti evitando la dicotomia tra il pensiero che privilegia l’aspetto pagano e quello che lo configura con un abito religioso. Si è data grande fiducia al lavoro di Eugenio Capellupo che ha inteso riprendere in modo fedele e rigoroso l’evento lasciando allo spettatore ogni interpretazione o giudizio.
E' intervenuto l’assessore alla Cultura del Comune di Nocera Terinese, Rino Rocca, il quale si è dimostrato soddisfatto del lavoro e dell’impegno del reportage che riguarda il proprio paese, sottolineando quanto l’evento stia suscitando molto interesse, essendo il secondo lavoro, dopo una mostra fotografica internazionale tenutasi a Roma nel mese di aprile, che offre al pubblico due diversi modi di osservare e far conoscere i “Vattienti “ .
Il Prof. Franco Ferlaino, antropologo, ha messo in evidenza che si tratta di un ritualità esteremamente autentica perchè scaturisce dall’impegno spontaneo e individuale di ognuno dei protagonisti. "Il sangue è un elemento molto forte e vederlo fluire a livello liturgico è conturbante ma, nello stesso tempo, rigeneratore della fede e della vita".
Il compositore Igor Gullà, che ha curato la colonna sonora del documentario, fortemente ispirato dalle immagini, ha puntato lo sguardo sulle atmosfere suggestive delle voci mediorientali dalle quali ha origine la religione cristiana, utilizzando le cadenze armoniche più vicine alla nostra generazione.
Eugenio Capellupo, infine, ha evidenziato la sua assolutà mancanza di pregiudizi nell’affrontare l’argomento del suo lavoro. Attingendo dalle emozioni che il rito gli ha trasmesso, ha voluto fornire una fotografia autentica della tradizione antichissima che si svolge a Nocera nei giorni della Settimana Santa, lasciando allo spettatore la libertà di trarne giudizi ed emozioni. L’obiettivo era quello di voler far conoscere tale rito attraverso delle immagini suggestive e trasmettere le emozioni e l’atmosfera che un’intera cittadinanza vive in quei giorni e che attende per l’intero anno, rito che continua ad attirare curiosi, turisti e studiosi da ogni parte.
Un ringraziamento, per l’utilizzo della foto usata per il manifesto e la copertina del documentario, al noto fotografo calabrese, Gianfranco Ferraro, il quale ha realizzato nella stessa edizione un’ampio reportage fotografico che ne illustra le varie fasi.
Il documentario sarà proiettato domani, domenica 24 luglio, alle ore 20.45, nell'anfiteatro della Villa Comunale di Soverato, durante la seconda giornata del Magna Graecia Film Festival.
(notizia segnalata da Eugenia Ferragina)
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