Preparavano un "colpo grosso": arrestato ex della banda Vallanzasca

MILANO, 1 DICEMBRE 2014 - Un box in affitto con all’interno 3 fucili, 3 pistole, 2 silenziatori e varie finte maschere utili a camuffarsi come barbe, baffi, parrucche, perfino due divise della Polizia di Stato. Questo quanto hanno scoperto gli agenti della squadra mobile di Milano che hanno fermato quest’oggi quattro persone, tra i quali noti pregiudicati, che stavano preparando una rapina a mano armata.

Tra i fermati un nome “eccellente”, quello di Santino Alfredo Stefanini, 62 anni, noto per essere stato componente della banda Vallanzasca, che pur essendo ai domiciliari aveva messo assieme una banda di pregiudicati. Stefanini vanta un curriculum di tutto rispetto, si fa per dire, con decine e decine di condanne che gli hanno fruttato 38 anni di carcere, interrotti da due evasioni nel 1977 e nel 1982. Come accennato si trattava di una banda di pluripregiudicati. Tra i quali anche Giuseppe Cafora, anche lui connesso in passato alla banda Vallanzasca, evaso due volte, e autore di un centinaio di rapine e sequestri di persona. Altro bandito conosciuto alle forze dell’ordine è Salvatore Immernano, 64enne. Unico incensurato un altro uomo tratto in arresto di 42 anni.[MORE]

Le indagini, iniziate i primi di novembre, hanno preso avvio a seguito del riavvicinamento dei banditi tenuti sotto controllo mediante intercettazioni e pedinamenti. Lo scorso 22 novembre due della banda hanno fatto un sopralluogo al box in via Bisnati 3, affittandolo sotto falso nome da Immernano. Il 26 hanno i 4 componenti della banda portvano lì le armi. Nello stesso giorno gli agenti sono entrati in azioni sequestrando tutto e arrestando successivamente i quattro, Arresti che ieri sono stati convalidati. Non è ben chiaro quale fosse l'obiettivo scelto dalla banda ma considerato il peso dei tre criminali aspettare una loro mossa sarebbe stato fin troppo rischioso.

(Immagine da milano.repubblica.it)

Giovanni Maria Elia