VELLETRI, 22 NOVEMBRE 2013 - Sel, Piazzoni e Morassut: "Soddisfazione per sentenza contro declassamento dell'ospedale di Velletri. Ora ripartire dai servizi".
Apprendiamo con piacere di una buona notizia arrivata dall’ospedale di Velletri, dove una sentenza favorevole dal Presidente della Repubblica ha accolto il ricorso dell’Amministrazione contro il declassamento della clinica. I provvedimenti dell’allora commissario ad acta, l’ex Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, prevedevano il ridimensionamento di questo presidio di assistenza qualificata sul territorio da DEA di I livello a semplice pronto soccorso.
Questi provvedimenti sono stati di fatto annullati, grazie soprattutto all’opposizione costante dei lavoratori e dell’Amministrazione veliterna di centrosinistra. L’ospedale di Velletri, dunque, deve essere ripristinato come “Dipartimento d’emergenza e accettazione” con servizi di rianimazione, reparti di ortopedia, traumatologia, cardiologia. E tanto la Regione quanto la Asl dovranno tenere conto di questa sentenza. Si tratta di un importante risultato, che rimette al centro la necessità di ridiscutere le decisioni affrettate, inappropriate e fallimentari della vecchia Giunta regionale per quanto riguarda la sanità sul territorio.
Gran parte dell’area dei Castelli romani è stata depredata dei servizi ospedalieri più all’avanguardia, con conseguenti rischi sulla salute di una cittadinanza costretta a ricorrere a presidi sanitari molto più lontani, nonché la perdita di numerosi posti di lavoro. La sentenza che accoglie il ricorso dell’Amministrazione di Velletri porta anzitutto una nuova speranza per l’intero sistema sanitario locale, che ora necessita di ripartire nello spirito della trasparenza, del risparmio ma soprattutto della qualità dei suoi servizi e delle sue eccellenze. [MORE]
Ileana Piazzoni - deputata SEL
Massimo Morassut - coordinatore SEL Velletri/Lariano
(Notizia segnalata da Ileana Piazzoni)
