Piazza Affari, Resoconto della giornata (20/09/13). Ftse Mib chiude la settimana in calo: -0,49%

venerdì 20 settembre, 2013

MILANO, 20 SETTEMBRE 2013 – Torna la cautela sui principali listini europi. Così, dopo il salto in alto di ieri, il Ftse Mib ha archivito la seduta in flessine allo 0,49% a 17.970 punti. Fiacche anche le consorelle europee: Cac 40 -0,06%, Ftse 100 -0,44%, Dax -0,2% e Ibex +0,2%. Sulla stessa lunghezza d’onda le Borse di Asia e Pacifico: Tokyo perde lo 0,16%. In rosso, al momento della scrittura, ancheWall Street: il Dow Jones in calo a -0,70% a 15.527 punti base e il Nasdaq a -0,13% a 3.784 punti.

SGUARDO MACROECONOMICO – In evidenza, per quanto riguarda l’economia italiana, la Nota di aggiornamento al Def, nella quale il governo ha sottolineato che: «Quest'anno il pil dovrebbe registrare un calo dell'1,7% rispetto al 2012 (-1,3% la stima precedente) e, tenuto conto delle riforme adottate in passato e delle recenti iniziative tese a supportare la ripresa, per il 2014 e il 2015 viene prefigurata una crescita pari all'1% e all'1,5%». Il rapporto debito/pil è previsto in flessione dal 129,3% nel 2013 al 129% nel 2014 fino a scendere al 116,6% nel 2017. Inoltre, l'indebitamento netto di quest'anno dovrebbe aggirarsi intorno al 3,1% del pil, 0,2 punti percentuali al di sopra del valore indicato nel Def di aprile. Oggi, l’Istat ha diffuso il fatturato dell'industria a luglio, che ha evidenziato un calo su base mensile dello 0,8%. In un annuo è stata toccata la diciannovesima contrazione consecutiva, con un -3,6%. In particolare, gli ordinativi registrano una contrazione dello 0,7% rispetto a giugno, mentre su base annua la flessione, la nona di seguito, è pari al 2,2%.

PIAZZA AFFARI – Lo spread tra Btp/Bund tedesco chiude in calo a 234 punti base, rispetto ai 236 ieri, con Il tasso sul decennale italiano si attesta sul 4,28%. Sul listino principale, affaticati i bancari: Unicredit -1,58%, Intesa Sanpaolo -0,94%, Mediobanca -2,36%, Bper -1,82%, Mps -1,05% a 0,2071 euro, Ubi Banca in parità a quota 4 euro. In controtendenza, Bpm con un progresso dell'1,1% a 0,4403 euro e Banco Popolare con un +0,26% a 1,172 euro. Male Telecom Italia (-3,39% a 0,5705 euro). In luce, Ansaldo Sts (+2,54% a 7,075 euro). Bene Mediaset (+1,73% a 3,288 euro). Sopra la parità Finmeccanica (+0,58% a 4,524 euro).

Rosy Merola [MORE]

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