Piano provinciale di protezione civile, la presidente Ferro è soddisfatta
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CATANZARO, 22 FEBBRAIO 2013 - “Con l’aggiornamento del Piano di Protezione civile, la Provincia di Catanzaro si dota di uno strumento efficace per prevenire le diverse situazioni di rischio ambientale e per intervenire con la massima tempestività ed efficienza in caso di emergenza”.Così il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, commenta il nuovo piano elaborato insieme all’assessore al ramo Alessandro Isabella e redatto dal Settore Protezione civile dell’ente, diretto dal dott. Domenico La Gamma, in sintonia con gli indirizzi del Dipartimento regionale Protezione Civile guidato dal sottosegretario Franco Torchia.
“Impegni politici concomitanti non mi hanno consentito di prendere parte alla conferenza di presentazione del Piano, alla quale sono stati invitati tutti i sindaci della Provincia, e che ha visto partecipi, tra gli altri, il prefetto Antonio Reppucci, il sottosegretario Torchia, i vertici delle Forze dell’ordine, delle Forze Armate, dei Corpi di Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco, le strutture di protezione civile, diversi amministratori locali. Devo però rilevare il valore dell’aggiornamento del Piano, che è partito dalla revisione della normativa, dalla raccolta dei dati dei Piani di protezione civile comunali trasmessi all’Amministrazione provinciale ed alla Prefettura, da sopralluoghi, dalla georeferenziazione delle cartografie, dall’approfondimento degli scenari di rischio riguardanti le condizioni di idro-geomorfologiche e antropiche, dall’approfondimento sulle infrastrutture coinvolte, oltre che sulle procedure di emergenza e sul sistema di allertamento della Provincia.
Il Piano è utile ad intervenire in ogni situazione di emergenza, strutturandosi su quattro livelli: la fase di pre-allerta o di vigilanza, la fase di allerta, la fase di allarme prima dell’evento, e la fase di emergenza. In ciascuna fase vengono attivati servizi specifici di sorveglianza, di vigilanza, di allerta, di salvaguardia delle popolazioni e delle cose, di soccorso. Nelle diverse fasi vengono attivate le diverse procedure di supporto di livello provinciale che coinvolgono diverse strutture, dal Dipartimento della Protezione Civile agli enti locali, alle Forze di polizia, ai servizi di soccorso, alle organizzazioni di volontariato. Abbiamo quindi predisposto un sistema di protezione civile valido ed efficace, che punta sulla prevenzione e prevede chi debba fare cosa in caso di eventi calamitosi, in un territorio come quello della Provincia di Catanzaro che negli ultimi anni è stato devastato dalle alluvioni e dal dissesto idrogeologico, nel contesto di una regione ad altissimo rischio sismico”.
Il Cd-Rom contenente il Piano con le mappe georeferenziate, è a disposizione presso il Settore Protezione civile dell’ente per i Comuni che non lo hanno già ritirato nel corso della conferenza
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Occorre inoltre ricordare come la Provincia, pur non disponendo di una propria Sala operativa, con l’istituzione del Settore Protezione Civile e del Corpo di Polizia Provinciale è comunque in grado di essere attiva h24 anche mediante un numero verde, in collegamento con la Sede del Corpo della Polizia Provinciale presso il Parco della Biodiversità. In occasione di bollettini meteo avversi, emessi dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile o dalla Regione Calabria, che pervengono al settore in tempo reale, si innesca un meccanismo di pre-allertamento che consiste nell’avvisare telefonicamente e con SMS direttamente i dirigenti dei settori interessati (Protezione civile, Polizia Provinciale, fiumi, viabilità) e il personale reperibile dislocato su tutto il territorio provinciale con il compito di monitorare il territorio di competenza ed intervenire direttamente in caso di calamità naturali, anche attraverso la disponibilità di una rete di telefonia satellitare in grado di collegare le strutture provinciali con la Sala operativa della Prefettura nel caso di interruzione degli ordinari strumenti di comunicazione.
“Ringrazio l’assessore Isabella per il fondamentale contributo che ha dato all’Amministrazione già nei primi mesi del suo mandato – ha aggiunto il presidente Ferro – grazie alla sua capacità di attivare una proficua sinergia con il Dipartimento regionale della Protezione Civile. Con il sottosegretario Torchia abbiamo avviato un lavoro importante, diretto soprattutto a prevenire le tante emergenze mettendo in sicurezza un territorio che deve fare continuamente i conti con le alluvioni, con la fragilità del suolo, con gli incendi, con l’attività sismica. Ringrazio il sottosegretario Torchia perché è riuscito a fare della Protezione civile una rete tra enti e istituzioni efficacemente collegate tra loro, che riescono a far fronte alla carenza di risorse con l’organizzazione e la condivisione dell’obiettivo di salvaguardare il territorio e l’incolumità delle persone. Inoltre il sottosegretario Torchia ha mostrato sempre grande attenzione per le esigenze del nostro territorio, da ultimo consegnando alla Provincia di Catanzaro un moderno mezzo antincendio, preziosissimo soprattutto per fronteggiare i numerosi roghi che soprattutto nel periodo estivo aggrediscono il nostro patrimonio ambietale e boschivo, e che può anche trasportare acqua potabile in caso di emergenza idrica ed essere predisposto per l’installazione di una lama spazzaneve”.[MORE]