Petraroia richiede l'intervento del governo sulla problematica lavoro

giovedì 30 maggio, 2013

CAMPOBASSO, 30 MAGGIO 2013 - L’assessore regionale al lavoro Michele Petraroia interviene, in apertura del primo tavolo tecnico sulla struttura Zuccherificio convocato, ieri in mattinata, su richiesta dei sindacati:
“Abbiamo accolto la richiesta dei sindacati di avviare un confronto sullo Zuccherificio. Il nostro interesse è rivolto al futuro, alla necessità di salvare l’unico impianto di trasformazione del centro-sud, con tutti i posti di lavoro che vale, circa mille considerando l’indotto. Per il resto vi anticipo che nei prossimi giorni l’amministrazione regionale sarà a Roma insieme ai parlamentari molisani per rappresentare al governo nazionale tutte le emergenze-lavoro del Molise, dal tessile all’avicolo passando per la sanità, il bieticolo-saccarifero e la Fiat”.

Si è discusso, dunque, dello Zuccherificio ed a sollecitare l’incontro è stato il sottosegretario alla presidenza del consiglio Patroni Griffi. Vi erano presenti anche l’assessore regionale alle politiche agricole Vittorino Facciolla, il direttore generale della Regione Molise Antonio Francioni, il direttore d’area terza Gabriella Guacci, il dirigente del servizio politiche per l’occupazione Vincenzo Rossi, l’amministratore delegato dello Zuccherificio del Molise Alberto Alfieri, il presidente del CdA Antonio Di Rocco, e Bruno Feligini, in qualità di procuratore speciale del nuovo Zuccherificio del Molise.

Bruno Feligini ha spiegato la situazione della newco, nata lo scorso anno per salvare lo Zuccherificio e come questo, ormai prossimo al fallimento, sia stato risanato tanto da chiudere il primo anno di attività in attivo.

Si sono mostrati perplessi i sindacalisti presenti che hanno espresso le loro preoccupazioni sull’imminente avvio della campagna. Si teme infatti che possa essere molto breve essendo che sul bando di vendita hanno dimostrato interesse soltanto gli olandesi della Royal Cosun, senza però dare certezze definitive. Su questi ultimi si è espresso dettagliatamente l’amministratore delegato Alberto Alfieri affermando che l’interesse è reale, ma che far in modo che l’acquisto dello stabilimento si concretizzi, sarà necessario che gli impianti continuino a funzionare. Dunque, è indispensabile programmare la prossima campagna saccarifera e rassicurare gli agricoltori, che hanno visto un calo nella produzione dovuto proprio alle incertezze del settore.

Il vicepresidente della Giunta regionale ha poi aggiunto: “Sulla filiera dello zucchero sarà utile aprire un tavolo di confronto anche con le altre regioni che producono bietole da zucchero, a cominciare dalla Puglia, per dare certezze agli agricoltori e all’intero processo produttivo di questo settore”.

Petraroia ha voluto anche puntualizzare, in riguardo al discorso degli avventizi, che, in base ai dati in suo possesso, l’azienda ne ha chiamati al lavoro 28 su 35 assicurando che per gli altri ci siano buone prospettive.

Un incoraggiamento è stato inoltre dato dall’assessore Facciolla che ha parlato della possibilità di inserire nel prossimo Psr misure che aiutino la filiera saccarifera. [MORE]

Argomenti:

avventizi-assunzione-termoli-molise-petraroia