Pennsylvania, 12 bimbe e ragazze segregate in casa: arrestato un uomo di 51 anni per violenze

sabato 18 giugno, 2016

PENNSYLVANIA (USA) - Scoperta dalle forze dell'ordine una vera e propria casa dell'orrore in Pennsylvania, negli Usa: durante le prime ore di sabato 18 giugno, grazie ad una soffiata, dodici bimbe e ragazze tra i sei mesi e i 18 anni, sono state trovate segregate in casa di un cinquantunenne, Lee Kaplan.

Da quanto appreso dai media statunitensi, tra le giovani vittime anche una ragazza maggiorenne, madre di due bimbe, che era stata ceduta dai suoi genitori naturali circa quattro anni fa. Sembrerebbe che la coppia avesse affidato la ragazza a Kaplan come segno di ringraziamento per averli aiutati e sostenuti dal punto di vista economico. La Polizia, venuta a conoscenza della situazione e del degrado nel quale erano state segregate le giovani vittime, ha arrestato Kaplan con le accuse di violenza sessuale aggravata e offese al pudore, e posto in stato di fermo anche i genitori della ragazza maggiorenne, la quale avrebbe avuto due figlie dal presunto orco.

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La coppia ha dichiarato che anche altre bambine presenti nella casa sarebbero loro figlie: il padre è accusato di associazione a delinquere, violenza sessuale e di aver messo in pericolo il benessere dei propri figli. Stessi capi d'accusa per la madre. Per Kaplan e per la coppia, tutti sottoposti alla misura della custodia cautelare, la cauzione fissata ammonterebbe a un milione di dollari.

Luigi Cacciatori

Immagine da coed.com

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