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CATANIA, 30 APRILE 2015 – La polizia di Stato ha condotto questa mattina una vasta operazione nell'ambito di un'inchiesta per il contrasto alla pedofilia e alla pedopornografica online. A essere coinvolte ben 16 città italiane, in cui sono state effettuate più di venti perquisizioni domiciliari. L'inchiesta, che poi ha portato ai blitz di oggi, è stata condotta dagli agenti del reparto polizia postale della Polizia di Stato e coordinata dalla Procura della Repubblica e dalla Procura per i minorenni di Catania.
L'inchiesta ha portato all'esecuzione di una ventina di ordinanze di perquisizione disposte dalle Procure interessate in ben sedici città italiane. Questa era tesa a smantellare un giro di foto con oggetto minorenni anche in tenera età.[MORE]
Le sedici città coinvolte sono state Catania, Siracusa, Ragusa, Palermo, Caltanissetta, Reggio Calabria, Potenza, Avellino, Roma, Reggio Emilia, Lucca, Milano, Torino, Cuneo, Treviso e Venezia. I provvedimenti della magistratura riguardano vari indagati, sia maggiorenni che minorenni. Gli agenti hanno sequestrato i computer e diverso materiale ora al vaglio della magistratura.
(foto dal sito www.giornalesiracusa.com)
Michela Franzone
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