Pavia: donna segregata in casa e malnutrita, è in fin di vita. Arrestato il convivente
PAVIA, 27 GENNAIO 2015 - Secondo quanto riportato dai media locali, Laura Carla Lodola, di anni 55, sembrerebbe in fin di vita, a causa delle drammatiche condizioni di salute in cui versa e del malnutrimento organico. E' arrivata, infatti, a pesare meno di 20 kg.
La donna viveva segregata in casa dal suo compagno, Antonio Calandrini, sessant'anni, nel quartiere di Città Giardino, a Pavia.
È stato il convivente stesso, ieri mattina, poco prima delle 6, a chiamare i soccorsi sanitari del 118, poiché Laura, non era più cosciente. I volontari della Croce Rossa sono accorsi immediatamente e si sono trovati, dinanzi agli occhi, una scena che ha dell'incredibile. La donna era ridotta uno scheletro, con piaghe e tumefazioni varie da contatto, su gran parte del corpo, ed in condizioni igieniche pressoché nulle. È stata trasportata presso il Policnico San Matteo di Pavia, ove è tuttora ricoverata, ma da quanto si è appreso da varie testate giornalistiche locali, la sua vita, sembra sia arrivata all'epilogo.
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L'uomo, interrogato dagli agenti della Polizia mobile di Pavia, è stato arrestato con l'accusa di sequestro di persona, abbandono di incapace e lesioni gravissime. L'appartamento in cui i due convivevano, è stato posto sotto sequestro, per permettere agli inquirenti di svolgere tutte le analisi che il caso richiede e soprattutto gli inquirenti dovranno capire se la donna, sia stata costretta dal suo compagno, in maniera coercitiva, a vivere in quella disumana condizione.
Luigi Cacciatori
Immagine da cubpavia.com
