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PAVIA,16 FEBBRAIO 2015 - E' stato arrestato Luca Maria Filippi Filippi, ex presidente Asm lavori nonchè figlio di Ettore, ex vicesindaco di Pavia. Già noto alle forze dell'ordine, al termine delle indagini condotte dal nucleo investigativo dei Carabinieri di Pavia, avviata nel luglio 2014, Filippi è stato arrestato con l'accusa di aver usufruito di varie carte di credito aziendale, quando ricopriva la carica di presidente Asm, e di aver frequentato ristoranti e alberghi di Roma e della Riviera romagnola pagando, appunto, con soldi dell'Asm, non solo per se stesso ma anche per familiari e amici, spendendo circa 50 mila euro. Inoltre, è stato rilevato l'uso indebito della carta di credito da parte di Filippi presso alcuni night della capitale romana. Le accuse per Filippi sono di peculato, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e induzione indebita a dare o promettere utilità.
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Ulteriormente dalle indagini è venuto fuori che Filippi si era messo d'accordo con alcuni noti imprenditori per ricevere un compenso pari al 10% sui lavori di opere pubbliche a loro affidati, nello specifico del progetto artistico dell'illuminazione, incassando così somme di denaro illecite. Altresì avrebbe assunto alcuni suoi collaboratori con contratto di consulenza obbligandoli a dargli una parte della loro retribuzione, e dando poi loro in cambio stipendi maggiori rispetto a quanto stabilito dal contratto. Dai bilanci pubblici è emerso che Filippi ha creato un disavanzo di bilancio dell’ASM pari a circa mezzo milione di euro, dimezzando gli stipendi del personale e aumentando le assunzioni del 300%.
Le indagini dei Carabinieri hanno portato alla luce tali attività illecite non solo di Filippi, ma anche di altri politici e imprenditori locali. Infatti in queste ore, hanno sequestrato materiale cartaceo ed informatico presso le loro abitazioni per acquisire nuovi elementi comprovanti tali attività illecite e individuare altre persone coinvolte.
(foto:si24)
Filomena I. Gaudioso
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