Parma, offre la casa a migranti: insultata ed aggredita dai cittadini
PARMA, 14 SETTEMBRE - Una donna parmense è stata insultata, aggredita, e presa a sputi dopo aver deciso di offrire il proprio aiuto e la propria casa ai migranti. Succede a San Michele Tiorre, piccolo comune sull’appenino parmense, dove la donna aveva messo a disposizione alcuni locali di sua proprietà ad una coop che si occupa di rifugiati.[MORE]
La donna, 59 anni, è stata così bloccata in strada e sputata da circa cinquanta persone, almeno stando alla denuncia presentata ai carabinieri. Il caso ha suscitato sin da subito scalpore, portando peraltro la magistratura ad aprire una indagine a riguardo e ad una interrogazione parlamentare presentata da due deputati del Pd.
Secondo quanto riferito ai carabinieri, la vicenda si sarebbe verificata nella giornata di martedì. La vittima avrebbe sporto denuncia e citato anche nomi e cognomi di alcuni dei responsabili. Durissima la reazione di alcuni parlamentari parmensi in quota Pd: «Quanto è avvenuto è grave ed inaccettabile. Alla signora e a tutta la comunità, scossa da quanto avvenuto, va la nostra vicinanza e la nostra solidarietà» è il messaggio rilasciato da una nota di Giorgio Pagliari, Giuseppe Romanini e Patrizia Maestri.
Il clima non sarebbe tuttavia dei migliori e pare in via di futuro peggioramento, considerata la manifestazione di sabato organizzata dalla Lega Nord ed indetta per protesta. Siamo dinanzi ad un fenomeno controverso e non nuovo, che ha visto più cittadini subire gli attacchi a seguito della decisione di aiutare i migranti. Poche settimane fa era accaduto a Piacenza, mentre nei mesi scorsi in Veneto, dove due strutture pronte all’accoglienza avevano subito danneggiamenti.
foto da: parmadaily.it
Cosimo Cataleta
