Parigi, arrestate tre terroriste: volevano colpire Gare de Lyon

 PARIGI, 9 SETTEMBRE - Tre donne ‘’radicalizzate e fanatiche’’, come definite dal ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve, erano pronte a colpire una delle più famose stazioni di Parigi: Gare de Lyon. Le indagini che hanno condotto all’arresto delle componenti del commando femminile della banlieu della capitale francese, hanno avuto inizio con il ritrovamento, vicino a Notre Dame, di un’auto piena di bombole a gas.

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L’auto apparteneva al padre della più giovane, la 19enne Ines, già segnalata dai servizi segreti come elemento a rischio di radicalizzazione e che, come si apprende da fonti degli inquirenti, aveva giurato fedeltà all’Isis. Durante le operazioni la ragazza, dopo aver aggredito un agente con un coltello, è stata ferita dalla Dgsi e ora è ricoverata nell’ospedale di Val-de-Marne.

Anche le altre due donne, di 23 e 39 anni, sono collegate con uomini incriminati per atti terroristici come Larossi Abballa, l’uomo che lo scorso 14 giugno ha ucciso una coppia di poliziotti nella periferia di Parigi, a Magnanville.
Probabilmente le tre donne avevano pianificato il poi sventato attentato per vendicare la morte Abu Mohammad al-Adani, la mente degli attentati con firma Daesh, morto il 30 agosto durante un bombartamento in Siria.

Maria Azzarello

fonte immagine: www.ilgiorno.it