Papa Francesco su Twitter: «Accetta Gesù Risorto nella tua vita»
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CITTA' DEL VATICANO, 31 MARZO 2013 – Prima dell’inizio della celebrazione della messa di Pasqua, a cui seguirà la benedizione Urbi et orbi, Papa Francesco ha affidato il suo messaggio ai fedeli attraverso Twitter: «Accetta Gesu' Risorto nella tua vita. Anche se sei stato lontano, fa un piccolo passo verso di Lui: ti sta aspettando a braccia aperte».
Messaggio che si ricollega a quanto affermato nel corso della solenne Veglia Pasquale: «Accetta che Gesù Risorto entri nella tua vita, accoglilo come amico, con fiducia: Lui è la vita! Se fino ad ora sei stato lontano da Lui fà un piccolo passo: ti accoglierà a braccia aperte. Se sei indifferente, accetta di rischiare: non sarai deluso. Se ti sembra difficile seguirlo, non avere paura, affidati a Lui, stai sicuro che Lui ti è vicino, è con te e ti darà la pace che cerchi e la forza per vivere come Lui vuole».[MORE]
Il Pontefice ha invitato i credenti a «non chiudersi alla novità anche quando siamo stanchi, delusi, tristi e pensiamo di non farcela. Non chiudiamoci in noi stessi, non perdiamo la fiducia, non rassegniamoci mai: non ci sono situazioni che Dio non possa cambiare, non c'è peccato che non possa perdonare se ci apriamo a Lui». Papa Francesco ha proseguito: «La novità spesso ci fa paura, anche la novità che Dio ci porta, la novità che Dio ci chiede. Siamo come gli Apostoli del Vangelo: spesso preferiamo tenere le nostre sicurezze, fermarci ad una tomba, al pensiero verso un defunto, che alla fine vive solo nel ricordo della storia come i grandi personaggi del passato. Abbiamo paura delle sorprese di Dio abbiamo paura delle sorprese di Dio! Egli ci sorprende sempre! Il Signore è così».
Infine, Papa Francesco ha invitato i fedeli a: «Fare memoria di quello che Dio ha fatto e fa per me, per noi, fare memoria del cammino percorso; e questo spalanca il cuore alla speranza per il futuro. Impariamo a fare memoria di quello che Dio ha fatto nella nostra vita!», concludendo: «Chiediamo che il Signore ci renda partecipi della sua Risurrezione - ha detto il Pontefice al termine dell'omelia; ci renda capaci di sentirlo come il Vivente, vivo ed operante in mezzo a noi; ci insegni, cari fratelli e sorelle, a non cercare ogni giorno tra i morti Colui che è vivo".
Forse, nella giornata di domani, il papa si recherà ad Assisi, nella città di San Francesco.
(fonte: Ansa)
Rosy Merola