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ROMA, 26 DICEMBRE - Papa Francesco, il 25 dicembre, si è affacciato su piazza San Pietro per il messaggio di Natale e la benedizione Urbi et Orbi. Le sue parole si sono concentrate sui fatti che stanno accadendo negli ultimi mesi e che sempre di più si intensificano: terrorismo, Siria, migranti.[MORE]
“La nascita di Gesù è accompagnata dal canto degli angeli che annunciano: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama. Pace agli uomini e alle donne nella martoriata Siria, dove troppo sangue è stato sparso. Soprattutto nella città di Aleppo, teatro nelle ultime settimane di una delle battaglie più atroci, è quanto mai urgente che, rispettando diritto umanitario, si garantiscano assistenza e conforto alla stremata popolazione civile, che si trova ancora in una situazione disperata e di grande sofferenza e miseria”, ha detto Papa Francesco riguardo la disastrosa situazione nella città di Aleppo.
“È tempo – ha continuato il Papa - che le armi tacciano definitivamente e la comunità internazionale si adoperi attivamente perché si raggiunga una soluzione negoziale e si ristabilisca la convivenza civile nel Paese”, concludendo affermando di non volere la pace solo a parole, ma a fatti.
Chiara Fossati
immagine da www.ilgiornale.it
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